| 
        
			
				
					| 
			
			150 anni 
			di ospiti  
			(l'arte chiama 
			l'arte come è naturale, in un simile scenario) |  
					| 
			Raggiungete a piedi Punta 
			Righini e poi tornando indietro andate a scoprire Portovecchio e poi 
			Caletta e Crepatura. Il profumo del mare e dei lecci vi stordirà, le 
			onde ritmeranno il vostro pulsare interno. Castiglioncello è un 
			incanto, un luogo dove i sogni prendono forma. Sarà per questo che 
			grandi pittori l'hanno presa per modello. Se venite non potrete più 
			dimenticarla: un tuffo tra questi fondali, una bolina su queste 
			acque vi ammalierà e diverrete amanti di questa terra, per sempre. Perchè è un luogo di confine, anche mentale. Da qui gli scogli 
			lasciano il posto alle piane e alle sabbie della prima Maremma. |  
					| ARTE | SPORT | 
					
											
											
					MUSICA | GENEALOGIE |  
					| LETTERATURA | POLITICA | MEDICINA |  |  
					| GIORNALISMO | CINEMA, TEATRO, 
											TV | ALTRI |  |  
				
					| 
					
					 ARTE   |  
					| Giovanni Fattori | 
				Livorno 1825-Firenze 1908 | 
				pittoremacchiaiolo
 |  |  
						| Odoardo Borrani | 
						Pisa 1833-Firenze 
						1905 | 
				pittoremacchiaiolo
 | 
						
						legato d'amicizia con il Signorini 
						e avendo aderito al gruppo dei Macchiaioli, si ritirò 
						col Sernesi a S. Marcello Pistoiese, a dipingere 
						all'aria aperta anche a Castiglioncello. |  
							| Telemaco Signorini | 
							Firenze 
							1835-1901 | pittore macchiaiolo
 | 
							
							stimolato da Diego Martelli, 
							con Lega e  Borrani si ritira a lavorare a 
							Pergentina e diventa il capo dei Macchiaioli.
							Nel 1861 ed è l'unica volta è a Castiglioncello 
      con 
      Martelli . |  
								| Giuseppe Abbati | Napoli 
								1836-Firenze 1868 | pittore macchiaiolo
 | 
								
								anima tormentata, amò gli 
								accordi sottili, le penombre silenziose 
								alternate alle luci violente, vigile, però, a 
								quanto gli accadeva intorno.  Morì, 
								idrofobo, a soli 32 anni, tre mesi dopo essere 
								stato morso dal suo cane mentre era ospite di 
								Martelli a Castiglioncello. |  
								| Silvestro Lega | 
								Modigliana 
								1826- Firenze 1895 | pittore macchiaiolo
 | 
								nel 1861 si convertì al 
								macchiaiolismo e si ritirò a Pergentina, presso 
								Firenze, per dipingervi all'aria aperta. 
								Forse il più 
								povero dei pur poveri macchiaioli,  visse 
								spesso ospite di famiglie amiche ed a lungo a Castiglioncello 
								presso Martelli.
								Si 
								ritirò al Gabbro nel 1885 malato e quasi cieco. |  
								| Giovanni Boldini | 
								Ferrara 
								1842-Parigi
								1931 | pittore macchiaiolo
 | 
								
								la fama di Boldini è legata ai celebri ritratti cui arrivò dopo
  l'esperienza macchiaola maturata nella permanenza a Castiglioncello. Verso 
								il 1880, dopo aver 
								compiuto viaggi in Inghilterra, in America, in 
								Germania, in Austria, ritorna a Parigi, dove 
								diventa quel famoso ritrattista che tutti 
								conoscono. |  
								| Federico Zandomeneghi | 
								Venezia 
								1841-
								Parigi
								1917 | pittore macchiaiolo
 | 
								
								è un coloritore delizioso 
								e semplice, memore sempre della più preziosa 
								virtù della pittura veneta di tutti i tempi, 
								sciolto e articolato sa fasciare le sue creature 
								di una densa atmosfera tonale.
								Soggiorna lungamente a Castiglioncello 
								nell'inverno 1873- 74 |  
								| Raffaello Sernesi | 
								Firenze 1838-Bolzano 1866 | pittore macchiaiolo
 | 
								pur morto giovanissimo, 
								prigioniero degli Austriaci, per una ferita 
								nella  guerra del' 66, nella quale era tra 
								i garibaldini, si dedicò, oltre che al 
								paesaggio, anche al ritratto e al quadro di 
								genere. 
    							
								Visse un periodo a Castiglioncello nel gruppo di Martelli.
								 |  
								| Vincenzo Cabianca | Verona 1827-Roma 
								1902 | pittore macchiaiolo
 | 
								
								la sua pittura 
								con gli anni si andò ampliando di respiro, 
								arricchendosi di un intimo senso poetico e di un 
								tenue, dolcissimo velo romantico, che si 
								accentuò specialmente dopo il 1880. 
								Dipinse anche a Castiglioncello. |  
								| Luigi Bechi | Firenze 1830 – 
								1919 | pittore macchiaiolo
 | 
								
								negli anni '60 
								fu ripetutamente ospite di Diego Martelli a 
								Castiglioncello, accostandosi ai macchiaioli. 
								Nel 1870 fu nominato professore alla Accademia 
								fiorentina di Belle Arti. |  
								| Cristiano Banti | Santa Croce 
								sull'Arno 1824-Montemurlo 1904 | 
				pittoremacchiaiolo
 | 
								
								Formatosi alla 
								scuola neoclassica di F. Nenci a Siena, si 
								stabilì poi a Firenze, dove strinse legami coi 
								Macchiaioli.  
								I Banti 
								possedevano Villa S.Domenico in via Martelli e 
								Lina Banti nipote di Cristiano, sposa Giorgio 
								Milani, zio di Don Lorenzo, proprietario della 
								villa "Il bel verde" dal 1905, vicina a "Il 
								Ginepro" ancora abitata dagli eredi Milani. |  
								| Nino Costa | Roma 
								1826-Marina di Pisa 1903 | 
				pittore | 
								
								
								si
								colloca il suo soggiorno a Castiglioncello nel 
								1867, ma è probabile che, dalla vicina Marina di 
								Pisa dove risiedeva in estate, abbia avuto più 
								di un'occasione di visitare i colleghi che 
								lavoravano in questo territorio. |  
								| Michele Tedesco | Moliterno 
								1834 - Napoli 1918 | 
				pittore | 
								
								
								soggiorna a Castiglioncello nel 1861, 
								realizzando, in piena sintonia con la ricerca 
								dei compagni, una piccola veduta con la casa di 
								Martelli. 
								 |  
								| Stanislao Pointeau | Firenze 1833 - Pisa 1907 | 
				pittoremacchiaiolo
 | 
								
								assiduo 
								frequentatore di Castiglioncello dove continuò a 
								dipingere, per quanto attualmente non si 
								conoscano opere realizzate in quel contesto. |  
								| Eugenio Cecconi | Livorno 1842 - Firenze 1903 | 
				pittoremacchiaiolo
 | 
								
								è a Castiglioncello dopo il 1865. |  
								| Giacomo Chiotti | Padavena 
								1835-1893 | 
				pittore | 
								
												conobbe 
								Martelli durante gli studi universitari a Pisa e 
								frequentò la villa locale del critico, riscuotendo le 
								simpatie di tutti 
								 |  
								| Michele Gordigiani | 
								Firenze 1830 - 1909 
								
								 | 
								ritrattista | 
									
										
											
												
												
												a
												Firenze 
												seguì la scuola di
												Luigi 
												Mussini, insieme a
												Silvestro 
												Lega. Ritrattista 
												rapido nel cogliere le 
												somiglianze e nell’idealizzare 
												la figura è ormai affermata e 
												consolidata, rimarcata anche 
												dalla committenza sabauda che lo 
												sceglie per eseguire il Ritratto 
												di Vittorio Emanuele II. 
												Possedeva sulla "Punta" una 
												delle più belle e antiche ville, 
												frutto della fortunata attività 
												di pittore ritrattista dell'alta 
												società. 
											
												(vedi) |  
								| Eduardo Gordigiani | 
								
								Firenze 1866-Popolano 
								di Marradi
								FI
								1961 | 
								
								post macchiaiolo | 
								
								figlio di Michele.
								
								
								Studiò 
								all'Accademia fiorentina con Fattori, Rivalta e 
								Ciaranfi. I suoi paesaggi, le sue nature morte, 
								i dipinti con figure all'aperto sono arricchiti 
								di una sensibilità coloristica di eccezione, 
								potenziati da un lirismo a volte pacato o 
								impetuoso, dove grandeggia la realizzazione 
								pittorica della luce e del suo vibrare delle 
								cose. Lavorava nella dependance di villa "la 
								Scagliera" all'Ausonia. 
											
											(vedi) |  
								| Guido Spadolini | Firenze nel 
								1889-1944 | 
				post macchiaiolo | 
								
								dal 1932 frequenta 
								Castiglioncello fino allo scoppio della guerra 
								nella casa del fratello Iginio.  
								(Biografia) |  
								| Vittorio Corcos | 
								Livorno 1859 - Firenze 
								1933 | pittore | 
								
								sposa nel 1887 Emma 
								Ciabatti vedova Rotigliano, e grazie a lei entra 
								in contatto con intellettuali come Carducci e 
								D'Annunzio.  La sua la ritrattistica, 
								riscuote notevole successo presso il mondo 
								aristocratico. 
								
								
								Reduce dalla corte del 
								Kaiser a Postdam, dove aveva eseguito nel 1904 
								numerosi ritratti, conseguendo in tal veste un 
								credito internazionale, Corcos amava trascorrere 
								a Castiglioncello lunghe pause di raccoglimento.
								
								
								(Biografia) |  
								| Francesco Gioli | San Frediano a 
								Settimo PI 1846 - Firenze 1922 | pittore | 
								
								alla fine del secolo 
								dipinge quadri dall’atmosfera rarefatta e dalla 
								luminosità studiata e complessa, a inizio 
								Novecento si dedica invece ad opere di evidente 
								memoria impressionista, dal cromatismo acceso e 
								vigoroso. Frequenta il Miramare. |  
								| Luigi Gioli | San Frediano a 
								Settimo PI 1854 - Firenze 1947 | pittore | 
								
								fratello minore di 
								Francesco, post-macchiaiolo.
								Ritenuto mediocre rispetto 
								ad esso, è oggi riconosciuto come pittore colto 
								e coerente, benché approdato all’arte piuttosto 
								tardi, da autodidatta, dopo gli studi di 
								giurisprudenza.  |  
								| Gaetano Spinelli | 
								Bitonto 
								1887- Firenze 1945 | 
				pittore | 
								pittore pugliese giunto a 
								Castiglioncello probabilmente con Vittorio 
								Corcos |  
								| Guglielmo Pampana | 
								?- Prato 1891 | 
				pittore | 
								
								
								una delle figure più 
								spassose della comitiva di Castiglioncello. 
								Tra i più antichi e assidui frequentatori, in 
								virtù dello stretto legame di amicizia che lo 
								legava a Diego sin dagli anni della giovinezza. |  
								| Medardo Rosso | 
								Torino 
								1858-Milano 1928 | 
								scultore | 
								
								considerato uno dei 
								massimi esponenti impressionisti. 
								Amico di Romolo Monti, frequenta il Miramare. (Vedi
								"Il mio solco" di R. Monti). |  
								| Mario Puccini | 
								Livorno 1869 
								- Firenze 1920 | pittore | 
								
								la sua presenza a 
								Castiglioncello 
								
								è conseguente all'amicizia 
								che legò il pittore all'albergatore Romolo Monti 
								del Miramare. I due si conobbero nel 1913 e già 
								l'anno successivo Puccini presentò alla Prima 
								Esposizione Invernale Toscana il dipinto 
								Spiaggia di Castiglioncello. Monti fu uno dei 
								primi e maggiori estimatori dell'arte del 
								livornese.(Vedi
								"Il mio solco" di R. Monti 
								scaricabile dal sito). |  
								| Oscar Ghiglia | 
								Livorno 1876 - 
								Firenze 1945 | 
				pittore | 
								
								nel 
								1914 si ritira a Castiglioncello dove, pur non 
								abbandonando la ritrattistica (praticata 
								soprattutto nei primi anni del Novecento), si 
								dedica con maggior frequenza a interni e nature 
								morte. 
								
								
								Nel corso della prima 
								guerra mondiale Chiglia si stabilì a 
								Castiglioncello, intrattenendo un'affettuosa 
								amicizia con  l'albergatore Romolo Monti. 
								Dopo la fine del conflitto, Chiglia tornò in 
								questo territorio ancora per qualche anno, 
								almeno fino al 1921. (Vedi
								"Il mio solco" di R. Monti 
								scaricabile dal sito). |  
								| Leonetta Pieraccini 
				Cecchi | Poggibonsi 
								1872-Roma 1977 | pittrice ritrattista
 | 
								
								studia all'Accademia di Belle Arti di Firenze, 
								dove ha come maestro Giovanni Fattori. Nel 1906 
								esordisce alla Promotrice di Firenze, nel 1911 
								sposa Emilio 
								Cecchi e 
								si trasferisce a Roma , entrando in contatto con 
								l'ambiente letterario e artistico della capitale 
								dove vengono esaltate le sue qualità di 
								ritrattista. E' a Castiglioncello all'Hotel 
								Pineta ed alla Pensione Guerrini. Madre di Suso. |  
								| Gino Romiti | Livorno 1881 
								- 1967 | pittore | 
								
								
								seguace di Fattori è tra 
								i fondatori, nel 1920 del "Gruppo Labronico". 
								Frequentò Castiglioncello a seguito 
								dell'amicizia con Romolo Monti. (Vedi
								"Il mio solco" di R. Monti 
								scaricabile dal sito). |  
								| Renato Natali | Livorno 1883 - 
								1979 | pittore | 
								
								pittore prediletto dai 
								livornesi,  per la sua passione 
								nell'illustrare tutti gli aspetti della sua 
								città. Frequenta spesso 
								Castiglioncello. |  
								| Giorgio De Chirico | Volos 1888 - 
								Roma 1978 | pittore 
								e scenografo | 
								
								principale esponente della 
								corrente artistica della pittura metafisica. 
								Saltuariamente al Miramare. |  
								| Mario Borgiotti | Livorno 1906 - 
								Firenze 1977 | 
				pittore e mecenate  | 
				
				
				Castiglioncello costituì la 
				sua passeggiata più ovvia e prediletta. Amò raffigurarne la 
				costa e soprattutto le alture del Monte Pelato. Tuttavia fu nel 
				1945, appena terminata la guerra, che questa località divenne 
				per lui la meta consueta delle vacanze estive per 
				decenni.
				
				Appartenne alla "Scuola Labronica del 
				Novecento" nata a Livorno sulle tracce dei Macchiaioli. |  
								| Orfeo Tamburi | Jesi 1910 - 
								Parigi 1994 | pittore | 
								
								studia presso 
								l'Accademia 
								di Belle Arti di
								Roma e nel
								1936 si reca 
								per la prima volta a
								Parigi dove 
								entra in contatto con alcuni dei pittori più 
								importanti dell'epoca. Viaggia molto ed espone 
								ovunque. 
								Muore a Parigi 
								dove si era trasferito negli ultimi anni della 
								sua vita.
								
								Prevalentemente 
								pittore 
								di paesaggio.
								
								Frequentava 
								Castiglioncello. |  
								| Carlo Pepi | 
								Nuoro 1937
								 | 
				collezionista d’arte | 
								colto collezionista e 
								grande esperto di Amedeo Modigliani, vanta il 
								possesso di una delle più grandi raccolte 
								d'arte, una delle più estese sul disegno verista 
								e macchiaiolo. 
								Questa grande raccolta ha il suo punto di forza 
								proprio sul periodo macchiaiolo dell'Ottocento 
								Toscano. Il Centro Arte che porta il suo nome ha 
								sede all'interno della Pinacotecca di Follonica. |  
								| Gillo Dorfles | 
								
								Trieste
								1910 | 
								
								critico d'arte
								pittore e
								filosofo | 
								
								professore universitario 
								di estetica. Considerevole è stato il suo 
								contributo allo sviluppo dell’estetica italiana 
								del dopoguerra, Numerose sono le onorificenze di 
								cui è stato insignito, 
								Ospite da molti anni dell'Hotel Tirreno. |  
					
						
							| 
				
				 LETTERATURA    |  
							| Diego Martelli | 
							Firenze 1838-Castiglioncello 1896 | 
				Critico d'arte | 
							
							crea la
							"Scuola dei Macchiaioli". In 
							questo "laboratorio d'arte" si creano opere che 
							fanno storia. (Biografia) |  
							| Renato Fucini | 
							Monterotondo GR 
							1843- Empoli 1921  | scrittore | 
							
							usò lo pseudonimoanagramma di 
							Neri Tanfucio.  Trascorse le estati degli 
							ultimi anni nella villa "La Cuccetta" di Castiglioncello.
 (Biografia) |  
							| 
							Giosuè Carducci  | 
							
							Valdicastello
							1835–Bologna
							1907 | 
							poeta e
							scrittore | 
							
							fu tra i frequentatori della 
							villa Martelli di Castiglioncello. |  
							| Giovanni Marradi | 
							Livorno 1852 - 
							1922 | Letterato e 
							poeta carducciano | si distinse nella carriera di 
							insegnante in varie università e come ispettore a 
							Massa Carrara e critico. A lui 
							è intitolata la pineta di Castiglioncello, fu 
							esponente della scapigliatura fiorentina. Sono noti 
							i suoi rapporti amichevoli con Diego Martelli. 
							A Castiglioncello è spesso ospite del cognato 
							Foraboschi. |  
							| Guido Biagi | 
							Firenze 
							1855-1925 | letterato e 
							filologo | 
							
							capo di Gabinetto al Ministero 
							della Pubblica Istruzione e all'epoca membro della 
							Giunta Consultiva per le biblioteche presso il 
							suddetto Ministero,
							direttore della Biblioteca 
							laurenziana. Costruisce la villa poi 
							sostituita da quella dei Pontello in via Godilonda. 
							Autore della targa sulla torre medicea. |  
								| Cesare Pascarella | 
								Roma 
								1858-1940 | poeta 
								dialettale e pittore | 
									
										
											
												
												
												nel
												
												1930 
												è nominato
												accademico 
												d'Italia. Spesso 
												al Miramare di Castiglioncello. |  
								| Gabriele D’Annunzio | 
								
								Pescara
								1863–Gardone 
								Riviera
								1938 | scrittore,
								drammaturgo e
								poeta | occupa una posizione 
								centrale nella letteratura e nella vita politica 
								dell'Italia dal 1914 alla  morte. 
								Presente al Godilonda (suo il nome) e non solo.
								(vedi) |  
							| Luigi Pirandello | 
							Agrigento 
							1867-Roma 1936 | novelliere e 
							drammaturgo | 
							
							nel
							1929 gli viene dato 
							il titolo di Accademico di Stato. Nel giro di un 
							decennio arriva ad essere il più grande drammaturgo 
							del mondo, come testimonia il
							premio Nobel 
							ricevuto nel
							1934. Frequenta 
							il Miramare con Marta Abba. |  
								| Massimo Bontempelli | 
								
								Como
								1878–Roma
								1960 | poeta e 
								scrittore | convinto dal
								
								fascismo come 
								mezzo politico più adatto per una società 
								moderna in Italia, nel 1930 è nominato
								Accademico d'Italia. 
								La sua avversione al
								provincialismo 
								di «strapaese» 
								lo porta presto su posizioni contrarie al 
								Regime, fino all'espulsione dal
								PNF nel
								1939. 
								Frequentava la Pensione Guerrini. |  
								| Ardengo Soffici | 
								
								Rignano 
								sull'Arno 1879 
								– Forte 
								dei Marmi
								1964 | poeta,
								scrittore e
								pittore | Soffici giunse attraverso la
								pittura nel 
								mondo della 
								cultura e da 
								autodidatta divenne scrittore. Frequenta il 
								Miramare. |  
							| Giovanni Papini | 
							Firenze 
							1881-1956 | filosofo e
							attivista 
							culturale | 
							
							sotto il fascismo rappresenta 
							una specie di scrittore ufficiale, ma 
							l'Italia 
							del dopo non gli ha perdonato le sue compromissioni 
							con il regime. 
							Frequentò Castiglioncello in ragione della sua 
							amicizia con Oscar Ghiglia. |  
								| Emilio Cecchi | 
								
								Firenze
								1884-Roma
								1966 | letterato | di famiglia 
								fiorentina, uno dei critici 
								letterari italiani più conosciuti e influenti 
								del
								
								Novecento. 
								accademico d'Italia nel 1940. Si ferma a lungo 
								all'Hotel Pineta. Padre di Suso Cecchi. |  
								| Silvio D’Amico | 
								
								Roma
								1887–Roma 1955 | storico del teatro | di famiglia 
								romana, il più grande 
								teorico teatrale italiano, critico e scrittore, 
								fondatore dell’Accademia Nazionale d’Arte 
								Drammatica nel 1936. Padre di Fedele e suocero 
								di Suso Cecchi. Inizialmente 
								alloggiavano 
								alla Pensione Guerrini |  
							| Corrado Pavolini | 
							Firenze 1898-1980 | Scrittore, 
							regista teatrale e sceneggiatore | 
							
							figlio del filologo Paolo Emilio,
							
							dal 1940 dirige il Teatro 
							dell'Accademia d'Arte Drammatica in Roma.
							Insieme a Silvio d’Amico ha 
							curato la splendida “Enciclopedia dello spettacolo”, 
							oltre alle apprezzate traduzioni di classici 
							francesi e spagnoli in collaborazione con la moglie 
							
							
							Marcella Hannau di 
							origine ebraica.
							
							
							Inizialmente 
							soggiorna nell'ex villino dei Gualandi-Combi (oggi 
							Hotel Leopoldo). Costruisce poi casa 
							al Quercetano in via Mogadiscio nel cosiddetto Polo 
							Nord. Padre di Luca.  |  
								| Eugenio Garin | 
								Rieti 1909-Firenze 2004 | storico | 
								
								storico del pensiero 
								umanistico di fama mondiale. Presente 
								a Castiglioncello negli anni '40. |  
						
							
								| 
								
								 GIORNALISMO    |  
								| Luca Pavolini | 
								Roma 1922 - 
								1986 | 
								giornalista | figlio di 
								Corrado, amico di Don 
								Lorenzo Milani, vicedirettore dell'Unità e poi 
								di Rinascita. Villa del padre al Quercetano. |  
								| Francesco Pavolini (Savio) | 
								Roma 
								1925 - 1976 | critico cinematografico | fratello di 
								Luca, ha diretto la 
								sezione cinema dell'"Enciclopedia dello 
								spettacolo" e curato valide retrospettive alla 
								mostra di Venezia. |  
								| Aldo Valori | 
								Firenze 1890 - Roma 1961 | giornalista e 
								scrittore | (padre di Bice) 
								giornalista, autore di libri per ragazzi e di studi di storia 
								militare. A Castiglioncello inizia 
								in affitto 
								nella villa "Il Cantuccino" che poi sarà di 
								proprietà. |  
								| Ugo Ojetti | 
								Roma 1871 - Firenze 1946 | scrittore e critico d’arte | Accademico 
								d'Italia nel 1930, celebre per i suoi aforismi, 
								massime e pensieri. Ingiustamente dimenticato 
								dopo il ventennio. Frequentava Castiglioncello 
								in quuanto amico della famiglia Ghiglia. |  
								| Indro Montanelli |  Fucecchio 
								PI 1909 - Milano 2001 | scrittore e
								giornalista | da molti considerato il più grande giornalista 
								italiano, il suo lavoro giornalistico fu 
								riconosciuto e premiato anche all'estero (Premio 
								Principe delle Asturie 1996 in Spagna, una 
								decorazione in Finlandia, dagli Stati Uniti gli 
								arrivò il riconoscimento annuale come miglior 
								giornalista internazionale). Soggiornava 
								all'albergo Martini e poi nella villa 
								Bossi-Pucci. |  
								| Fedele D’Amico | 
								Roma 1912 
								- 1990 | critico musicale | figlio di Silvio, fondatore dell'Accademia di 
								Arte Drammatica di Roma. Marito di Suso Cecchi. |  
									| Margherita d'Amico | 
									Roma 1967  | giornalista e scrittrice | figlia di Masolino e nipote di Suso. Ha 
									collaborato con il Corriere della Sera e con 
									vari periodici. È autrice di quattro romanzi 
									e di libri per ragazzi.Ha  
									pubblicato Storie di cinema (e d’altro), una 
									lunga intervista biografica a sua nonna Suso Cecchi d’Amico. |  
									| Lello Bersani | 
									
									Roma
									1922 - Ostia 
									2002 | giornalista cinematografico | Diventa in RAI la voce dello spettacolo e 
									specialmente del cinema con le sue radio e 
									poi telecronache dai Festival di Cannes e 
									Venezia. Frequentatore di villa Godilonda e del Ciucheba. 
									Riceve il Premio Ginori nel 1991. |  
									| Silvana Giacobini | 
									
									Roma 1939 | giornalista, scrittrice, conduttrice TV | direttore del settimanale “Gioia” , poi 
									direttore di “Chi” 
									e attualmente di Diva e donna, è stata di 
									fatto la responsabile al femminile delle 
									edizioni Rusconi ed aveva una sua residenza 
									estiva a Castiglioncello. Premio Ginori nel 
									1990. |  
							
								
									| 
				
				 SPORT  |  
									| Nicola Pietrangeli | 
									Tunisi 
									1933  | tennis | 
									
									è stato il più grande tennista italiano di 
									sempre con le sue quattro finali al Foro 
									Italico e i due successi al Roland Garros.
									Grande amico del circolo del Tennis di 
									Castiglioncello. |  
										| 
										
										Altri tennisti frequentatori del Circolo 
										di Castiglioncello: 
										Rod Laver, Orlando Sirola, 
										Fausto Gardini, Beppe Merlo, Andres Gimeno, Pancho 
										Gonzales, Butch Buchholz, Nicla Migliori, Lea 
										Pericoli. |  
										| Raimondo d’Inzeo | 
										
										Poggio Mirteto
										1925 | ippica | 
										
										ufficiale dell'Arma 
										dei Carabinieri e  
										cavaliere, ha gareggiato in otto edizioni 
										dei
										
										Giochi Olimpici, 
										campione olimpico nel
										1960 a Roma. 
										Presente al Concorso Ippico locale. |  
										| Graziano Mancinelli | 
										Milano 
										1937- Concesio, Brescia 1992 | ippica | 
										
										cavaliere, campione europeo (1963) e 
										olimpionico (Olimpiadi di Monaco del 
										1972) nella prova individuale di salto.
										Presente al Concorso Ippico locale. (vedi) |  
										| Giuliano Sarti | 
										
										
										Castello d'Argile 1933,
										Firenze 2017
 | portiere della Fiorentina | 
										
										portiere del campionato 1955-56 quando 
										la Fiorentina vince il suo primo, 
										storico
										
										scudetto, 
										perdendo solamente all'ultima giornata 
										contro il
										Genoa, 
										subendo due gol negli ultimi dieci 
										minuti.
										
										
										Detto Gambacorta, fu poi portiere 
										dell’Inter di Herrera e della 
										“nazionale” . Frequentava il Circolo 
										delle Gomme lisce dei Ciucchi e la 
										spiaggia del Quercetano. |  
										| Giuseppe Chiappella | 
										
										Milano 1924 - 
										Milano 2009 | calciatore della Fiorentina | 
										
										uno dei grandi nella storia della 
										Fiorentina. Una miniera di aneddoti, 
										curiosità, piccole storie, episodi tutti 
										tinti di viola. 
										Fu allenatore del Napoli, dell’Inter e 
										della stessa squadra viola. Frequentava 
										il Circolo delle Gomme lisce dei 
										Ciucchi. Riceve il Premio Ginori nel 1991. |  
										| Sandro Selvi | 
										Firenze ??-2001 | massaggiatore della nazionale | per 
										40 anni massaggiatore delle nazionali di 
										calcio,
										Cavaliere della Repubblica per il mondiale di 
				Spagna ’82. 
										Frequentava il Circolo delle Gomme lisce 
										dei Ciucchi. |  
								
								
									
										| Ugo Cesare Galluzzi | 
										non 
										conosciute | ambasciatore | originario del Livornese, figlio di 
										Alfredo Galluzzi, era ambasciatore 
										italiano in Cina, villa in via Marconi. 
										Gerarca, frequentava le feste degli 
										Uzielli a Villa Marina (vedi). |  
											| Ettore Sacchi | 
											Cremona 
											1851-Roma 1924 | ministro 
											Grazia e Giustizia del Regno 
											d'Italia | 
											
											dal
											giugno
											1916 
											a
											ottobre
											1917
											Governo 
											Boselli e da 
											ottobre
											1917
											a gennaio
											1919
											Governo 
											Orlando. Frequentava 
											Villa Celestina 
											durante il fascismo con Edda Ciano, 
											insieme al marito Galeazzo e al 
											suocero Costanzo. |  
											| 
											
											Attilio Teruzzi | 
											
											Milano 1882- Procida 1950 | gerarca | 
											
											governatore della
											Cirenaica 
											è uno degli artefici della
											marcia su Roma 
											e guida verso la Capitale le squadre 
											dell'Emilia-Romagna. 
											(Biografia) |  
											| Costanzo Ciano | 
											
											Livorno 1876 
											– Ponte 
											a Moriano 1939 | gerarca | 
											
											capitano di corvetta. 
											Sottosegretario di Stato per la 
											Regia Marina e di Commissario per la 
											Marina Mercantile ed il
											9 novembre
											1923 conseguì la promozione a 
											contrammiraglio nella Riserva 
											Navale. Frequentatore delle feste di 
											Teruzzi a Villa Celestina |  
											| Galeazzo Ciano | 
											
											Livorno 
											1903 – Verona
											1944
											 | gerarca
											diplomatico 
											e
											politico | 
											
											figura 
											tra le più controverse del regime; 
											considerato da molti un un uomo di 
											poco spessore, aperto alla
											
											
											
											corruzione 
											ed alla crudeltà (dal suo 
											comportamento in Albania), fu anche 
											visto come un traditore (e morì per 
											questo); secondo altri, sarebbe 
											stato l'unico a combattere la 
											pericolosa alleanza tra Italia e 
											Germania. Frequentatore 
											delle feste di Teruzzi a Villa 
											Celestina. |  
											| Winston Churchill | 
											
											Woodstock
											1874 – Londra 1965 | 
											
											statista,
											scrittore 
											e
											giornalista
											britannico | 
											primo ministro 
											del Regno Unito 
											durante la
											seconda guerra 
											mondiale, viene  
											ricordato come uno dei più 
											importanti leader della storia 
											britannica e mondiale. Nel
											1953 
											riceve il
											Premio Nobel 
											per la letteratura. E' a 
											Castiglioncello il 19 agosto 1944. |  
											| Generale Mark Wayne Clark
 | 
											
											New York
											1896 – Charleston
											1984 | 
											
											generale
											
											statunitense | 
											
											nel corso della
											seconda guerra 
											mondiale, fu comandante 
											della 5° armata americana. 
											E' 
											a Castiglioncello il 19 agosto 1944. |  
											| Enrico de Nicola | 
											
											Torre del 
											Greco
											1877 – 1959 | 
											
											avvocato 
											e 
											politico 
											 | 
											
											primo
											Presidente 
											della Repubblica Italiana dal 1° 
											gennaio 1948. Ha 
											frequentato il Circolo del Tennis. |  
											| Giovanni Gronchi | 
											
											Pontedera
											1887 – Roma
											
											1978 | 
											
											politico 
											 | 
											
											terzo
											Presidente 
											della Repubblica Italiana, 
											eletto il
											29 aprile
											1955. 
											Ha frequentato il Circolo del 
											Tennis. |  
											| Giovanni Spadolini | 
											
											Firenze
											1925 – Roma 1994 | 
											
											politico,
											storico 
											e
											giornalista
											 | 
											
											più volte
											ministro 
											e, tra il 
											giugno
											1981 
											e
											dicembre
											1982,
											Presidente del 
											Consiglio dei Ministri, 
											primo non
											democristiano 
											nella storia dell'Italia 
											repubblicana.
											Presidente del 
											Senato dal
											1987 
											al
											1994. 
											Villa sopra il Quercetano. Riceve il 
											Premio Ginori nel 1987 (Biografia) |  
											| Giuseppe Pella | 
											
											Valdengo
											1902 – Roma
											1981 | 
											
											politico 
											 | 
												
													
														
															
															
															deputato all'Assemblea 
															Costituente 
															dal
															
															1946 al
															
															1948, 
															deputato dal
															
															1948 al
															
															1968 e 
															senatore dal
															
															1968 al
															
															1976. 
															Presidente del
															
															Consiglio dei 
															Ministri 
															nel periodo:
															
															agosto
															
															1953 -
															
															gennaio
															
															1954 e 
															più volte ministro. 
															Presente al 
															Circolo del Tennis  |  
											| Giuseppe Togni | 
											
											Pontedera
											1903 – Roma 1981 | 
											politico | 
											
											esponente della
											Democrazia 
											Cristiana, 
											sottosegretario e 12 volte 
											ministro. Si deve a lui, in qualità di 
											Ministro dei Lavori Pubblici, la 
											preparazione delle
											Olimpiadi 
											di Roma (1960), 
											con le grandi opere pubbliche, 
											specialmente a Roma, e la 
											costruzione dell'aeroporto di
											Fiumicino. 
											Presente al Circolo del Tennis
											 |  
											| Enrico Folchi | 
											Roma 1897 - 1977
											 | 
											avvocato 
											deputato | 
											
											politico democristiano fino all'11 
											giugno 1958. Spesso presente al 
											Circolo del Tennis  |  
											| Antonio Giolitti | 
											
											Roma
											1915 - 2010 | 
											politico | 
												
													
														
															
															
															nipote di Giovanni, 
															antifascista insieme 
															a
															
															Giancarlo Pajetta 
															fonda le
															
															brigate Garibaldi 
															(comuniste) che 
															diedero un 
															contributo 
															fondamentale alla 
															lotta antinazista 
															del
															
															Piemonte. 
															Spesso presente al 
															Circolo del Tennis.
															 |  
											| Furio Diaz | 
											Livorno 1916 
											- 2011 | 
											
											
											storico | 
											
											attivista del
											Partito 
											comunista italiano 
											fino al 1957, tra il 1944 e il 1954 
											fu primo sindaco di Livorno. 
											Professore universitario di
											storia e 
											storiografia dell'età 
											moderna alla
											Scuola Normale 
											di Pisa, ha scritto 
											importanti opere sulla storia 
											politica e culturale del Settecento 
											italiano e francese. Spesso 
											presente al Circolo del Tennis.  |  
								| Laura Diaz | 
								Livorno
								
								1920 – Courmayeur
								 2008 | 
								
								deputato PCI | 
								
								iscritta al PCI 
								nel 1944 ricopre vari incarichi, responsabile 
								della federazione del lavoro femminile, della 
								Commissione Stampa e Propaganda, del Direttivo UDI nazionale. Notevoli le capacità oratorie. 
								Deputato. Spesso presente al Circolo del 
								Tennis.  |  
								| Juan 
								Carlos di Borbone | 
								
								Roma
								1938 |  | 
								
								il futuro re di Spagna, salito al trono nel
								1975, fu 
								designato quale erede della corona nel
								1969 da
								Francisco Franco. 
								Presente al Circolo del Tennis.  |  
								| Piero Bargellini | 
								
								Firenze 1897 – 
								Firenze 1980 | 
								
								politico 
								scrittore e letterato    | sindaco di
								Firenze durante 
								l'alluvione
								del
								1966, poi
								Senatore e
								Deputato della
								Democrazia Cristiana. |  
								| Giorgio La Pira | 
								
								Pozzallo Sicilia
								
								1904  –Firenze 1977 | politico 
								cattolico | 
								
								sindaco 
								di Firenze, 
								servo di Dio 
								per la
								Chiesa cattolica. 
								Presente al Circolo del Tennis.  |  
									
									
										
											| Sabatino Lopez | 
											
											Livorno
											1867 – Milano 1951 | 
											
											drammaturgo critico teatrale | frequentò l'Università di Pisa 
											laureandosi in lettere. Dopo aver 
											insegnato in molte città italiane, 
											fu chiamato nel 1911 a dirigere la 
											Società degli Autori, incarico che 
											tenne sino al 1919. Redattore 
											drammatico del "Secolo XIX" di 
											Genova nel 1897, tornò per un anno 
											(1929) alla critica teatrale sull' 
											"Illustrazione Italiana". Colpito 
											dalle leggi razziali durante la 
											seconda guerra mondiale si rifugiò 
											in Svizzera. Fu tra i primi 
											frequentatori  
											insieme a Fucini di Castiglioncello. |  
											| Sergio Tofano | 
											
											Roma 1886 - 1973 | 
											
											attore | Sergio Tofano, creatore del 
											"Corriere dei piccoli" e del signor Bonaventura, scriveva testi teatrali 
											per far giocare la cucciolata dei 
											signorini che, insieme ai Milani, in 
											estate trascorrevano le vacanze a 
											Castiglioncello. Il primo attore con 
											villa in zona 
								
											(Biografia) |  
											| Rosetta Cavallari | 
											
											Milano 1902 - Roma 
											1960 | 
											
											attricescenografa e costumista
 | moglie di Tofano, è stata 
											prima ballerina, al Teatro alla 
											Scala di Milano. 
											L'attività di Rosetta più che 
											strettamente legata a quella di 
											Sergio, costituisce  con questa 
											un'unità indissolubile di stile, di 
											gusto e di progetti. |  
											| Doris Duranti | 
											
											Livorno 1917 - S.Domingo 1995 | 
											
											attrice | tra le dive più celebri del cinema 
											dei Telefoni bianchi ha fatto 
											sognare le platee del ventennio 
											fascista. Negli anni Trenta al Miramare. |  
								| Luigi Cimara | 
								
								Roma 1891 - 1962 | Attore di teatro | 
								
								carriera intensa e varia, esercitò, fino 
								dall'epoca del «muto»
								un' attività cinematografica 
								parallela, anche se di minor rilievo. Nel 
								dopoguerra continuò ad apparire in alcuni
								film, in un 
								ruolo che gli era particolarmente congeniale: la 
								macchietta dell' “uomo di mondo”.  Presente 
								a Castiglioncello negli anni venti. |  
											| Duilio Coletti | 
											
											Pesaro
											1906 – Roma
											1999 | 
											
											regista | laureato 
											in
											Medicina 
											entra nel
											cinema 
											come
											sceneggiatore 
											e aiuto regista. Il suo successo 
											anteguerra continua anche
											dopo, 
											quando si orienta verso film di 
											grande impatto spettacolare. |  
											| Massimo Girotti | 
											Mogliano (MC) 
											1918 -Roma 2003
 | 
											
											attore | campione di
											nuoto 
											- venne notato da
											Mario Soldati una 
											lunga e luminosa carriera, nel corso 
											della quale lavorò con molti dei più 
											prestigiosi
											registi 
											italiani. Notevoli anche le sue 
											apparizioni sul piccolo schermo. 
											Frequenta Castiglioncello negli anni 
											sessanta alla Pensione Bartoli 
											e più tardi fino agli anni '80, in 
											casa del fratello farmacista, in via 
											Ombrone. |  
											| Suso Cecchi D’Amico | 
											
											Roma 1914 - 2010 | 
											
											sceneggiatrice | 
											
											
											figlia di
											
											Emilio Cecchi. 
											Sposa Fedele d'Amico, figlio di 
											Silvio fondatore dell'Accademia di Arte 
											Drammatica di Roma a cui Suso da un 
											notevole contributo. Madre di Silvia 
											d'Amico Bendicò, di Caterina, 
											direttrice del Centro Sperimentale 
											di Cinematografia e di Masolino, a 
											sua volta padre di Margherita 
											d'Amico, giornalista e scrittrice.
											Ha vinto  il Nastro 
											d'argento e il premio Nonino 2001. 
											Risiede a villa Gaia. Riceve il 
											Premio Ginori nel 1988.(Biografia) |  
											| Silvia D’Amico 
											Bendicò | 
											
											Roma 
											1940 | 
											
											produttrice | 
											
											
											figlia di Suso, responsabile della 
											
											
											Parus Film. 
											Ha studiato Filologia e Letteratura 
											Russa all’ Università di Roma , 
											cominciando a lavorare nel cinema 
											come sceneggiatrice con Renato 
											Castellani. dopo tanti film, 
											negli ultimi anni ha  condotto 
											seminari su produzione e scrittura 
											al centro multimediale di Terni e 
											all’Unione Cineasti di Mosca. 
											
											 |  
											| Caterina D’Amico De Carvalho
 | 
											
											1948 | 
											
											Direttrice
											Centro Sperimentale di 
											cinematografia | 
											
											
											figlia di Suso.
											Studi di Filosofia, tanto lavoro in 
											teatro di prosa e d’opera come 
											assistente di Giorgio De Lullo, poi 
											decine di mostre documentarie su 
											scenografi, registi, compositori, 
											coreografi, attori, scrittori. Molte 
											pubblicazioni di carattere storico 
											su Luchino Visconti. Attualmente è 
											Preside della Scuola Nazionale di 
											Cinema/Centro Sperimentale di 
											Cinematografia. |  
											| Masolino  D’Amico | 
											
											Roma 1939 | 
											
											Scrittore, traduttore, critico, sceneggiatore e dialoghista cinematografico | 
											
											
											figlio di Suso, e' ordinario di 
											Storia del Teatro Inglese 
											all'Università di Roma 3. Dal 1989 è 
											critico teatrale de La Stampa. 
											Traduttore tra i più apprezzati da 
											registi e produttori, non soltanto 
											per la competenza linguistica, ma 
											anche per la resa scenica delle sue 
											traduzioni teatrali.  |  
											| 
											
											
											Luigi Filippo D’Amico  | 
											
											Roma 1924 - 2007 | 
											
											regista
											
											sceneggiatore
											e
											scrittore
 | 
												
													
														
															
															
															
															nipote di Silvio 
															D'Amico, dopo aver lavorato 
															come aiuto regista, 
															nel 1955 dirige il 
															suo 
															primo film, "Bravissimo", 
															con
															Alberto Sordi. 
															La collaborazione 
															con Sordi proseguirà 
															con gli episodi 
															"Guglielmo il 
															dentone" , "Il 
															presidente del 
															Borgorosso Football 
															Club"(1970) 
															ed altri film. 
															Ha lavorato anche 
															per la televisione.
															A Castiglioncello 
															dagli anni Trenta.
															Uno dei 
															promotori, nel 1953, 
															del “Torneo 
															giallo”di bridge al 
															Tennis Club. Riceve 
															il Premio Ginori nel 
															1988. |  
											| Ennio Flaiano | 
											Pescara 
											1910 - 1972 | 
											critico 
											cinematografico e teatrale | 
											
											firma innumerevoli 
											soggetti e sceneggiature che trovano 
											realizzazione in oltre 60 film. 
											Frequenta  a lungo villa 
											Bologna casa di Suso Cecchi d'Amico. |  
											| Armando Falconi | 
											
											Roma
											1871 - Milano 
											1954  | attore | 
											figlio d'arte, fu 
											sia nel teatro che nel cinema uno 
											dei più dotati e personali attori 
											brillanti. Il suo umorismo era 
											sottile ed raffinato; la sua 
											comicità schietta e felice era 
											l'impostazione dei suoi personaggi. 
											Ha frequentato il Miramare. |  
											| Tina de Lorenzo | 
											
											Torino
											1872 – Milano 1930
											 | 
											
											attrice teatrale | 
												
													
														
															
															Fu consacrata come 
															astro nascente 
															dell'arte 
															drammatica, ed in 
															breve divenne una 
															delle attrici più 
															ricercate e contese 
															dai
															capocomici. 
															Svolse numerose 
															tournée all'estero, 
															tanto da divenire 
															così famosa in
															Argentina da 
															essere lì 
															soprannominata l'Encantadora. 
															Ha frequentato il 
															Miramare. |  
											| Silvana Mangano | 
											
											Roma
											1930 – Madrid 1989 | 
											
											
											Attrice | 
											
											esordisce al cinema nel 1946 con il 
											film " L'elisir d'amore", ma è nel 
											1949, nella parte della fidanzata di
											Vittorio 
											Gassman nel film "Riso 
											Amaro", che conquista 
											subito pubblico e critica. Dopo il 
											matrimonio con il produttore
											Dino De 
											Laurentiis, ha lavorato 
											con i nomi più importanti del
											cinema 
											italiano. E' spesso 
											ospite a villa Gaia. |  
											| Mario Monicelli | 
											Viareggio 1915 
											- 2010 | 
											
											regista 
											e
											sceneggiatore | 
												
													
														
															
															
															oltre il
															
															cinema, è 
															stato regista 
															teatrale, televisivo 
															e, occasionalmente, 
															attore, oltre che un 
															grande 
															commediografo. Una 
															carriera ricchissima 
															di opere premiate, 
															di nomination, di 
															successi epocali. E' 
															anche
															
															Cavaliere di Gran 
															Croce. A 
															Castiglioncello ha 
															avuto casa in 
															affitto e ancora 
															frequenta i D'amico. |  
											| Enzo Trapani | 
											Roma 
											1925 - 1989 | regista | regista e straordinario coordinatore 
											di talenti. Ha diretto alcuni 
											programmi televisivi noti al 
											pubblico italiano dal 1977 al 1985. Nel 1989 si uccise 
											a causa di crisi depressiva. A avuto 
											varie residenze a Castiglioncello, 
											fra le 
											quali villa Sangrilà al Quercetano. 
											E' ricordato anche per la passione 
											per la pesca. 
											
											Riceve il Premio Ginori nel 1988. |  
											| Renato Castellani | 
											
											Finale Lig.
											1913 – Roma
											1985 | regista 
											e
											sceneggiatore | capostipite del neorealismo rosa. Ha 
											frequentato Il Miramare per alcune 
											stagioni. |  
											| Fosco Giachetti | 
											
											Sesto Fiorentino 1900 -Roma 1974
 | attore | dopo l'esperienza nelle 
											filodrammatiche toscane, l'esordio 
											in teatro con
											Ermete Zacconi 
											ed altre esperienze teatrali di 
											rilievo, si accostò al
											cinema. 
											La recitazione netta e "virile", il 
											volto severo lo fecero essere un 
											divo del
											regime 
											fascista, che lo propose 
											in soggetti bellici. 
											Nel dopoguerra ritornò all'attività 
											teatrale. Frequentatore locale 
											specie negli anni Sessanta. |  
											| Roberto Rossellini | 
											
											Roma 1906 – Roma 1977 | regista 
											e
											sceneggiatore | 
											
											è stato uno dei più importanti 
											registi del
											cinema
											neorealista. 
											Soggiornava a lungo tutto settembre 
											al Miramare con la figlia Isabella e 
											frequentava la Pensione Guerrini.
											 |  
											| Arnoldo Foà | 
											Ferrara 1916 | attore 
											e
											regista | inizia, ma deve lasciare il  
											Centro Sperimentale di 
											Cinematografia perchè ebreo. 
											Le sue interpretazioni teatrali sono 
											memorabili, incisive, frutto di un 
											attento studio, di passione e misura 
											drammatica. 
											Da regista mette in scena spettacoli 
											di prosa. 
											Contribuisce alla nascita, dalle 
											ceneri dell'EIAR, 
											della Radio
											RAI 
											e partecipa a molte trasmissioni. Ha 
											frequentato a lungo Castiglioncello 
											con la famiglia. |  
											| Luchino Visconti | 
											Milano 1906 - 
											Roma 1976 | regista | di origini aristocratiche, 
											s’appassiona al cinema negli anni 
											‘30: è stato illustratore di gran 
											rango per un pubblico colto ed 
											esigente. Palma d'Oro a Cannes per 
											"Il Gattopardo"(1963) e Leone d'Oro 
											per "Vaghe stelle dell'Orsa"(1965). 
											Spesso a Castiglioncello da Suso 
											D'Amico sua costante collaboratrice. |  
											| Gillo Pontecorvo | 
											
											Pisa
											1919 – Roma
											2006 | regista e sceneggiatore | fratello del celebre fisico
											
											Bruno, Gillo 
											Pontecorvo si laurea in
											chimica all'Università 
											di Pisa e si dedica sin da 
											giovane all'attività giornalistica. 
											Veterano dei festival più 
											prestigiosi del mondo è stato un 
											regista che ha documentato e narrato 
											senza timori sul 
											proprio futuro, quella che è la vera 
											condizione umana, valicando 
											generazioni e generi, continenti ed 
											etnie, con grinta, autoironia e 
											risolutezza. Ha frequentato il 
											Circolo del Tennis in pineta. |  
											| Lina Wertmuller | 
											
											Roma
											1926 | regista | evidente lo stile particolare di 
											fare regia: toni grotteschi, 
											stravaganti, racconti macchinosi e 
											titoli abbondanti. Nei suoi lavori è 
											sempre presente il tema del 
											conflitto di classe. Nel 2001 le è 
											stato conferito il Premio alla 
											Carriera al Trani Filmfestival. Ha 
											frequentato il Circolo del Tennis in 
											pineta. |  
											| Marcello Mastroianni | 
											
											Frosinone
											
											1924 - Parigi 
											1996   | attore | nella sua lunga e fortunata carriera
											Marcello 
											Mastroianni ha 
											rappresentato con grande generosità, 
											insieme con pochi altri la 
											cinematografia italiana a livello 
											internazionale, pur non avendo mai 
											ricevuto un Oscar.  Ha avuto a 
											lungo villa "La prora" sul 
											Quercetano. (vedi) 
															
															Riceve il Premio 
											Ginori nel 1989.(Biografia) |  
											| Flora Carabella | 
											
											Roma
											1926 - 1999 | attrice | moglie di
											Marcello 
											Mastroianni, interprete 
											di teatro e di cinema, diviene 
											celebre dopo aver lavorato con
											Luchino 
											Visconti. Frequenta 
											l'Accademia d'Arte Drammatica, 
											quindi entra a far parte della 
											Compagnia del Teatro di Roma diretta 
											da
											Orazio Costa,  
											dove conosce Marcello Mastroianni. 
											Amica di Bice Valori era a 
											Castiglioncello fin dal primo 
											dopoguerra. |  
											| Barbara Mastroianni | Roma 1951 | costumista | figlia di Marcello e Flora, inizia a 
											collaborare con la sartoria di 
											Umberto Tirelli - la più famosa 
											sartoria teatrale italiana - con la 
											quale lavorerà alternativamente ad 
											altri impegni. Successivamente 
											collabora, come assistente - 
											costumista, in alcuni film e opere 
											televisive del regista Elio Petri. 
											Oggi - attraverso la tradizione di 
											famiglia e la sua bravura tecnica - 
											realizza anche mobili che, oltre ad 
											essere oggetti funzionali, sono 
											opere d’arte. |  
											| Alberto Sordi | 
											
											Roma
											1920 
											– Roma 2003 | attore | è stato l'attore più grande ma è 
											stato soprattutto uno straordinario 
											autore, l'artefice del suo 
											personaggio con cui ha attraversato 
											più di 50 anni di storia italiana. 
											È stato un comico capace di 
											contraddire tutte le regole del 
											comico (
											M.Monicelli ). 
											Arrivò a Castiglioncello nel 1955, 
											portato da Luigi Filippo d’Amico, e 
											acquistò villa Corcos nel 1962. Nel 
											1996 ha venduto la villa in via 
											Monti e il lungomare di punta 
											Righini porta il suo nome. 
											
											Riceve il Premio Ginori nel 1987
											(Biografia) |  
											| Paolo Panelli | 
											Roma 1925 - 1997
											 | attore | è stato un attore comico che ha 
											saputo seguire con le sue scenette 
											ed i suoi personaggi quarant'anni di 
											vita italiana. In teatro come in 
											radio. In cinema come in 
											televisione. 
											
											Riceve il Premio Ginori nel 1988.(Biografia) |  
											| Bice Valori | 
											Roma 1927-1980
											 | attrice | attrice di teatro, rivista, musical, 
											cinema, radio e televisione dove, in 
											particolare, e' apparsa spesso in 
											coppia con il marito Paolo Panelli, 
											in un super affiatato duo comico.
											(Biografia) |  
											| Alessandra Panelli | 
											
											Roma 1957 | attrice | Figlia d'arte, suo padre è
											Paolo Panelli 
											e sua madre
											Bice Valori, 
											esordisce cinematograficamente come 
											attrice con
											Luigi 
											Comencini. Attivissima in 
											teatro, Alessandra Panelli dirige la 
											Compagnia Teatrale delle "Diverse 
											Abilità". |  
											| Vasco Pratolini | 
											Firenze 1913 - Roma
											
											1991 | 
											
											scrittore | "La mia fortuna è che non sono stato 
											un autodidatta confusionario, non ho 
											mai letto male... Ma io mi sentivo 
											uno non addetto ai lavori, anche se, 
											negli intervalli che mi concedeva la 
											fabbrica, scrivevo raccontini". 
											Il cinema lo ha premiato, oltre alle 
											sue parole, rimangono le immagini 
											dei film tratti dai suoi libri. 
											Spesso a Castiglioncello da Suso 
											D'Amico a villa Bologna. |  
											| Vittorio Gassman | 
											
											Genova
											1922 – Roma 2000 | attore | figlio dell'ingegnere edile tedesco 
											Heinrich Gassmann (Vittorio 
											eliminerà la seconda "n") e della
											pisana 
											Luisa Ambron, "il mattatore" è 
											considerato uno dei migliori attori 
											italiani, ricordato per la sua 
											estrema professionalità, 
											versatilità, e per il suo 
											magnetismo. Ha frequentato quasi 
											venti anni Castiglioncello alla 
											Pensione Fiorentini. 
											Riceve il Premio Ginori nel 1994. |  
											| Nora Ricci | 
											
											Viareggio
											1924 - Roma 
											1976  | attrice teatrale | prima
											moglie di Vittorio Gasman, figlia 
											dell’attore
											Renzo Ricci 
											e dell’attrice
											Margherita 
											Bagni, è stata 
											soprattutto attrice di teatro ed è 
											apparsa con successo anche in 
											televisione. La sua attività nel
											
											cinema 
											è stata marginale e saltuaria, 
											limitandosi ad apparizioni in parti 
											di secondo piano. |  
											| Anna Maria Ferrero | 
											Roma 1934 | attrice | debutta a 16 anni nel 
											cinema con Gassman ed altri. A lungo 
											compagna di Gassman, frequentava con 
											lui Castiglioncello. Il successivo matrimonio 
											con l'attore francese Jean Sorel 
											interrompe la sua carriera 
											artistica. |  
											| Paola Gassman | 
											Roma 1945 | attrice teatrale | sulle orme del celebre padre 
											Vittorio, (la madre è Nora 
											Ricci) diventando attrice, ma teatrale, continua la straordinaria 
											storia della sua famiglia. 
											Frequentava con la famiglia la 
											Pensione Fiorentini. |  
											| Vittorio De Sica | 
											
											Sora
											1901 – Neuilly-sur-Seine
											1974 | attore e regista | artista instancabile, oltre alla 
											prestigiosa attività come regista 
											continuò anche ad essere un 
											graditissimo attore: apparve in un 
											centinaio di pellicole, anche in 
											brevi ruoli di contorno, vincendo un
											Nastro 
											d'Argento nel
											1948 
											e ottenendo numerosi premi negli 
											anni seguenti a diversi festival. E' 
											stato ospite del Circolo del Tennis 
											in pineta. |  
											| Clara Calamai | 
											Prato 
											1909 - Rimini 1998   | attrice | favorita dalla bellezza fisica, fu 
											tra il 1938 e il 1943 una delle 
											figure femminili di maggior richiamo 
											della cinematografia italiana. 
											Frequentava la Pensione Guerrini. |  
											| Alida Valli | 
											
											Pola
											
											1921 - 
											Roma 2006  | attrice | attrice dotata di grande sensibilità 
											e di una bellezza solare e 
											sofisticata, da oltre sessant'anni 
											Alida Valli dimostra un talento e 
											uno stile davvero rari, impersonando 
											ruoli di grande spessore che hanno 
											reso famosissimi il suo volto dolce 
											e mesto, la delicatezza e il garbo 
											della sua recitazione. Frequentava Castiglioncello fin da giovane 
											abitando in Poggio Allegro presso le 
											amiche, sorelle Gianni. |  
											| Marta Abba | 
											
											Milano
											1900 – San 
											Pellegrino Terme 1988 | attrice 
											teatrale e di 
											cinema | musa ispiratrice del grande
											scrittore e 
											commediografo
											Luigi 
											Pirandello, una delle più 
											grandi interpreti del
											Novecento. 
											Si distinse come attrice impetuosa e 
											passionale, dalla recitazione 
											istintuale ed esuberante. 
											
											Negli anni Trenta frequentava 
											Castiglioncello, ospite di 
											Pirandello, sempre nella stessa 
											camera 24 del Miramare. (vedi) |  
											| Olga Villi | 
											
											Suzzara
											1922 – Rapallo 1989 | attrice | inizialmente indossatrice, poi 
											debuttò nel secondo dopoguerra nel
											
											teatro di 
											rivista accanto ai grandi 
											nomi dell'epoca, ma fu grazie al 
											teatro classico che ottenne un 
											enorme e meritato successo. 
											
											E' stata ospite del Circolo del 
											Tennis in pineta. |  
											| Emma Gramatica | 
											
											Fidenza 1874 – Ostia 1965 | 
											
											attrice  | debuttò in teatro ancora 
											adolescente. Sorella della celebre
											Irma Gramatica, 
											fu prima attrice nelle compagnie di 
											alcuni dei nomi più prestigiosi del
											
											teatro 
											italiano del primo Novecento. 
											Attrice di stampo verista, dai toni 
											accesi e patetici, in età avanzata 
											intraprese con successo la carriera
											
											cinematografica e
											televisiva. 
											La ricordano frequentare 
											Castiglioncello i F.lli Ciucchi. |  
											| Paolo Ferrari | Bruxelles
											1929 | attore | dopo l'Accademia Nazionale d'Arte 
											Drammatica, Ferrari affrontò le sue 
											prime prove teatrali, prima con  
											Gioi-Cimara-Bagli, poi nella 
											Compagnia dei Giovani. Iniziò così 
											un' intensa attività di prosa, alla 
											radio, di rivista e TV, rivelando le 
											sue qualità di attore brillante, 
											dalla mimica accattivante e dall' 
											eloquio ironico e fluido, messo in 
											risalto da un bellissimo timbro 
											vocale. Amico di Mastroianni e 
											Panelli era spesso nella frazione. |  
											| Marina Bonfigli | Roma
											
											1930 | attrice | moglie di Paolo Ferrari,
											ha esordito 
											giovanissima, a diciotto anni era 
											già protagonista teatrale. In
											
											tv 
											s’è messa in luce partecipando a 
											tutte le puntate della famosa 
											trasmissione “Il mattatore” con
											Vittorio Gassman e
											Paolo Ferrari (che in quegli 
											anni era suo marito). |  
											| Fabio Ferrari | 
											
											Roma 1959 | attore | figlio di Paolo, attore di teatro, 
											cinema e soprattutto TV. Frequenta 
											spesso la sua casa in via Livorno. |  
											| Renato Rascel | 
											Torino 1912 - Roma 
											1991 | attore e cantante | 
												
													
														
															
																
																	
																	uno dei 
																	monumenti 
																	del teatro 
																	leggero 
																	italiano, 
																	all'interno 
																	del quale ha 
																	occupato 
																	straordinari spazi  
																	nell'avanspettacolo 
																	e nella 
																	rivista, poi 
																	nella 
																	commedia 
																	musicale, e  nel 
																	cinema, in 
																	radio e in 
																	televisione. 
																	Ha elaborato il suo personaggio più 
											o meno fisso: un piccoletto (come la sua statura) 
											stralunato, distratto, e troppo mite 
											per essere vero. Alcuni suoi sketch 
											e canzoni sono capolavori 
											assoluti. Ha frequentato il Circolo 
																	del Tennis. |  
											| Nino Filastò | 
											
											Firenze 1938 | regista,  
											autore teatrale , giornalista e 
											scrittore | avvocato,
											assiduo villeggiante di 
											Castiglioncello fin da ragazzino, 
											dapprima come affittuario al numero 
											530 della via Aurelia, poi ospite 
											della Pensione Genova, anch’essa in 
											località Portovecchio. |  
											| Xavier Cugart | 
											
											Girona 
											(Spagna)
											
											1900 -  Barcellona 
											1990 | 
											
											Direttore d'orchestra | dopo essere comparso 
											con il suo complesso in piccole 
											parti in film musicali della 
											Hollywood degli anni Quaranta , 
											arrivò in Italia nel 1955, esibendo 
											la giovane e prorompente consorte
											Abbe Lane troppo provocante per 
											il video d'allora. La fecero 
											coprire e limitare al massimo gli 
											ancheggiamenti. Ma tutto il 
											divertimento così spariva. E prima 
											della fine del numero fissato di 
											puntate sparirono anche i Cugat. Era 
											la TV anni 50. Ha frequentato il 
											Circolo del Tennis. |  
											| Abbe Lane | 
											
											New York 1932 | cantante e
											attrice
											statunitense | 
												
													
														
															è stata sposata 
															dal
															1952 al
															1964 con il 
															musicista e
															direttore 
															d'orchestra 
															spagnolo
															Xavier Cugat la 
															cui influenza è 
															stata evidente nella 
															produzione musicale 
															dell'attrice-cantante, 
															costituita 
															prevalentemente da 
															ritmi 
															latino-americani 
															come ad esempio il
															mambo e la
															rumba. 
															Ha frequentato il 
															Circolo del Tennis. |  
											| Paolo Stoppa | 
											Roma 1906 - 1988 | attore | dopo aver 
											frequentato la scuola di recitazione 
											dell'Accademia di Santa Cecilia, 
											ventunenne iniziò la carriera 
											teatrale come attore comprimario 
											facendosi notare in piccole parti comiche 
											in quel cinema 
											italiano di cui diventerà uno dei 
											più grandi caratteristi in decine e 
											decine di film . Seppe passare dal 
											repertorio classico alla più 
											agguerrita drammaturgia 
											contemporanea. Ha frequentato il 
											Circolo del Tennis. |  
											| Mark Lombardo | 
											
											Monterey (USA) 1949 | 
											
											produttore, manager e attore | lavora inizialmente nei servizi per 
											il cinema, poi dagli anni novanta è 
											amministratore e vice presidente di 
											alcune società di produzione, per 
											arrivare alla diffusione di RAI 
											International in nord-sud America e 
											Australia. Ha lavorato in alcuni 
											film con Rossellini, fino a De 
											Palma. La madre gestisce i Bagni 
											Italia al Quercetano. |  
											| Claudio Gora | 
											Genova 1913 - Roma 
											1998 | 
											attore  | si forma al Cine-Guf 
											di Genova dove sarà fondatore e 
											direttore del Teatro sperimentale 
											Luigi Pirandello. Laureatosi nel 
											1937 in 
											giurisprudenza,  debutta in 
											teatro a Genova. Nella sua carriera 
											alterna così, l'attività teatrale a 
											quella cinematografica e televisiva. Come regista si è 
											affermato con i film Il cielo è 
											rosso (1950) e Febbre di 
											vivere (1953), per il quale 
											riceve il Nastro d'argento. Ha 
											frequentato il Circolo del Tennis. |  
											| Andrea Giordana | 
											Roma 1946 | attore | ha frequentato il Circolo del Tennis. 
											Figlio d'arte la 
											madre è Marina Berti, il padre 
											Claudio Gora, diventa famoso molto 
											giovane grazie all'interpretazione 
											di Edmond Dantès, protagonista de Il conte di Montecristo , 
											nella versione televisiva del 
											romanzo di Dumas. Anche il teatro lo 
											ha visto impegnato in opere di 
											classici e contemporanei. Ha 
											frequentato il Circolo del Tennis. |  
											| Fiorenzo Fiorentini | 
											Roma 1920 
											- 2003 | attore | inizia la sua 
											carriera come autore e attore 
											radiofonico. Nel 1954 debutta nella 
											rivista. Ripropone nel cabaret la 
											comicità di Petrolini con
											Gastone (1969) e nel 1980 fonda 
											a Roma il Centro Studi Ettore 
											Petrolini. Ha frequentato il Circolo 
											del Tennis. |  
											| Claudia Cardinale | 
											
											La Goletta (Tunisia)
											1938 | attrice | gli inizi della sua 
											carriera furono gestiti dal 
											produttore
											Franco Cristaldi. 
											E' diventata 
											un'attrice di fama internazionale 
											grazie a un mix di bellezza, voce 
											calda e inconfondibile e grandi doti 
											drammatiche, percorrendo una 
											carriera tra le più longeve e con 
											maggiore successo di pubblico e 
											critica. Ha frequentato il Circolo 
											del Tennis. |  
											| Terence Hill | Venezia
											1939 | attore | il
											suo 
											successo è legato soprattutto ad 
											alcuni titoli del genere
											spaghetti-western girati insieme 
											all'amico
											Bud Spencer. 
											Ha frequentato il Circolo del 
											Tennis. |  
											| Tony Ucci |  Roma 
											1920 | attore | caratterista romano di grande 
											notorietà e simpatia, ha alle spalle 
											oltre quarant’anni di commedia 
											italiana. Onnipresente 
											nelle produzioni di medio e basso 
											livello, abilissimo a far esplodere 
											il sarcasmo, il disincanto, il 
											cinismo della sua città natale. Ha 
											frequentato il Circolo del Tennis. |  
											| Nino Manfredi | 
											Castro dei Volsci (FR) 1921 - Roma 2004 | 
											attore | laureato in Giurisprudenza e allievo 
											dell'Accademia d'arte drammatica, prima di 
											ottenere il vasto successo nazional 
											popolare cinematografico e 
											televisivo, e di passare poi alla 
											commedia in prosa, ha avuto un 
											inizio di carriera segnato dal 
											teatro di varietà. Come barista 
											ciociaro di Ceccano, l'attore coniò 
											lo slogan amatissimo «fusse che 
											fusse la vorta bbona». Dopodiché  
											assunse il ruolo che lo consacrerà 
											teatralmente e per tutta la vita, 
											portandolo anche in tourné a 
											Broadway e in Sudamerica, quello di Rugantino nell'omonimo 
											musical. Ha frequentato il Circolo 
											del Tennis. |  
											| Don Lurio | 
											New York 1933 - 
											Roma 2003 | ballerino e coreografo | è aiuto di J. 
											Robbins prima di lavorare per il 
											palcoscenico di Broadway e per il 
											varietà televisivo. Davanti alle 
											telecamere mette in gioco con 
											smaccata autoironia il suo spassoso 
											accento anglosassone, utilizzandolo 
											in modo ancora più comico nei 
											momenti canori. Ha frequentato il 
											Circolo del Tennis. |  
											| Sofia Loren | 
											
											Roma
											1934 | 
											attrice | 
												
													
														
															
															figlia illegittima dell'ingegnere 
															Riccardo Scicolone e 
															dell'insegnante di 
															pianoforte Romilda 
															Villani, ben presto 
															si trasferì da Roma 
															a
															Pozzuoli 
															dove trascorse 
															l'infanzia in 
															condizioni 
															economiche precarie. A 15 anni 
															fece ritorno a Roma 
															in cerca di 
															successo, assieme 
															alla madre, che nel 
															1932 aveva vinto un 
															concorso come sosia 
															di Greta Garbo. A 
															partire dal 1956 
															recita anche in 
															inglese in sontuose 
															produzioni 
															statunitensi. Nel 
															tempo va sempre più 
															affermandosi come 
															una vera icona del
															cinema italiano 
															nel mondo. Nessuna 
															attrice italiana ha 
															mai raggiunto una 
															così solida e 
															duratura popolarità internazionale. 
															Passa da villa 
															Bologna con Carlo 
															Ponti. |  
											| Carlo Giuffré | 
											Napoli 1928 | 
											attore | formatosi 
											all'Accademia nazionale d'arte 
											drammatica, debutta nel 1949 con 
											Eduardo De Filippo, restando con lui 
											per due stagioni. Da allora la sua 
											carriera sembra svolgersi su due 
											binari divergenti: da un lato i 
											ruoli di attore giovane dal fisico 
											avvenente e dai fascini 
											convenzionali, dall'altro una felice 
											tendenza al comico e al grottesco. 
											Frequenta ancora Castiglioncello con 
											la moglie. Riceve il Premio Ginori 
											nel 1989. |  
											| Aldo Giuffré | 
											
											Napoli
											1924 - 
											2010 
											  | 
											attore | uno dei rari attori 
											'venuti dalla gavetta': ciò che gli 
											ha consentito di formarsi una 
											vastissima gamma di mezzi 
											espressivi, sia nel genere comico 
											sia in quello drammatico, e di 
											sviluppare una versatilità capace di 
											variare dalla farsa alla tragedia 
											shakespeariana e al dramma moderno. |  
											| Franco Zeffirelli | 
											Firenze 1923 | 
											regista, scenografo e costumista | dopo aver studiato 
											architettura, fu precoce animatore 
											di teatro nella sua città . La sua 
											fama si impose in 
											particolare all'estero, e specie in 
											America. Il suo amore 
											per la lirica che lo ha portato a 
											lavorare presso i massimi teatri 
											europei e americani. A 
											Castiglioncello è presente negli 
											anni Sessanta, alla villa S.lucia e 
											alla La Prora, poi di Mastroianni. |  
											| Giorgio Albertazzi | 
											
											Firenze 1923 | attore di teatro e cinema | tanti i successi 
											della lunga carriera, dove ha avuto modo 
											di imporre la sua recitazione 
											moderna e graffiante, ispirata e 
											medianica, creando con la Proclemer 
											una delle coppie più seguite dal 
											pubblico e dalla critica. 
											Frequentò villa Pontello come 
											coetaneo. |  
											| Anna Proclemer | 
											
											Trento 1923 | attrice teatrale | In teatro ha 
											lavorato con Giorgio Albertazzi, di 
											cui è stata compagna sulla scena e 
											nella vita. Nel 1957 la sua prima 
											apparizione televisiva nell’idiota 
											di Dastoevski), per la regia di 
											Giacomo Vaccari e l’adattamento di 
											Giorgio Albertazzi. 
											Al cinema è protagonista di un unico 
											film,
											
											Malìa 
											del
											1946. 
											Ospite  di Zeffirelli a Villa S.Lucia. |  
											| Delia Scala | 
											
											Bracciano 1929-Livorno 2004 | attrice e ballerina
 | proviene dalla 
											danza classica, da nuova statura 
											artistica alla figura della 
											soubrette. In grado di ballare, 
											cantare e recitare a ottimi livelli, 
											come nessuna prima di lei aveva 
											fatto, ribalta l'immagine delle 
											primedonne. Circa 40 film 
											interpretati, fa brillante carriera 
											anche nel teatro di rivista. 
											Frequenta Castiglioncello nei primi 
											anni '60 
											alla villa sulla Cianciafera e 
											all'Albergo Atlantico. |  
											| Anna Maria Guarnieri | 
											
											Milano 1933 | attrice 
											teatrale e
											 cinematografica | 
												
													
														
															
															
															è divenuta 
															popolare anche 
															presso il pubblico 
															televisivo grazie ai 
															ruoli interpretati 
															in alcuni 
															sceneggiati degli
															
															anni sessanta. 
															Lavora anche nel 
															cinema ed in teatro.
															Nel
															
															2001 le 
															viene conferito il 
															premio
															
															Ugo Betti 
															alla carriera. 
															E' ospite  di 
															Zeffirelli a Villa S.Lucia. |  
											| Alfio Contini | 
											
											
											Castiglioncello 1927 | direttore della fotografia | la sua carriera 
											conta circa un centinaio di film 
											nell'arco di quasi cinquant'anni. Ha 
											collaborato fra gli altri con
											Dino Risi,
											Liliana Cavani,
											Michelangelo Antonioni. 
											Risiede a Talamone. Spesso è tornato a Castiglioncello. |  
											| Jacopo Capanna | 
											
											Livorno 
											1951 | produttore e distributore 
											cinematografico | livornese puro 
											sangue, vive a 
											Roma da un quarto di secolo e si 
											occupa attivamente di cinema e 
											televisione, sia dal punto di vista 
											istituzionale come presidente 
											dell'ANICA. Ha casa in via del Museo 
											davanti a villa Libeccio. Riceve il 
											Premio Ginori nel 1992. |  
											| Steno 
											(Stefano Vanzina) | Roma
											1915-1988 | regista  e
											sceneggiatore | padre dei Vanzina. Diplomatosi 
											scenografo all’Accademia di Belle 
											Arti, entrò al Centro Sperimentale 
											di Cinematografìa e iniziò a 
											disegnare caricature, vignette e 
											articoli umoristici adottando lo 
											pseudonimo di Steno e scrivendo nel 
											medesimo tempo anche copioni
															radiofonici e 
															testi per il teatro 
															di avanspettacolo. Da 
															lì al 
															cinema. 
															Nei trenta anni 
															seguenti, 
															specializzatosi nel 
															prediletto cinema 
															comico, diresse un 
															grande numero di 
															film che ottennero 
															spesso strepitosi 
															successi con tutti 
															gli attori cari al 
															grande pubblico. 
											Frequentatore del Circolo 4 gomme 
											lisce. |  
											| Enrico Vanzina | Roma
											1949 | sceneggiatore | 
												
													
														
															primogenito del
															regista Stefano 
															Vanzina (sopra) 
															e fratello maggiore 
															del regista e 
															produttore
															Carlo Vanzina. I 
															fratelli Vanzina 
															sono stati talvolta 
															criticati per la 
															qualità dei loro 
															film. La famiglia è 
															venuta a lungo a Castiglioncello. |  
											| Carlo Vanzina | 
											
											Roma
											1951 | regista
											produttore cinematografico e
											sceneggiatore
 | secondogenito del 
											regista Stefano Vanzina (sopra) e fratello 
											minore dello
											sceneggiatore
											Enrico Vanzina. Insieme, i due 
											fratelli hanno realizzato numerose 
											commedie campioni d'incasso ai 
											botteghini natalizi dagli anni '80 
											ad oggi. La famiglia è venuta a 
											lungo a Castiglioncello. |  
											| Anna Anni | Firenze 1926 - 2011 | costumista e 
											scenografa | sulla scena da altre cinquant’anni, 
											ha firmato i costumi di grandi 
											lavori teatrali e del cinema, con 
											prestigiosi riconoscimenti nazionali 
											e internazionali. Ha disegnato gli 
											abiti dei personaggi che hanno 
											calcato i più importanti 
											palcoscenici del mando, dalla Scala 
											di Milano al Metropolitan di New 
											York. Ospite frequente di Zeffirelli 
											a Villa S.Lucia. |  
											| Danilo Donati | Luzzara 
											(RE) 1926–Roma
											2001 | scenografo, 
											costumista e scrittore | è con Mario Monicelli nella Grande 
											guerra, con Zeffirelli in Romeo e 
											Giulietta (1968), vincendo il primo 
											premio Oscar. Il secondo nel 1977 
											con Il Casanova di Fellini. L’ultimo 
											film è Pinocchio (2002) di Roberto 
											Benigni che gli è valso il David di 
											Donatello. 
											Assai schivo e poliedrico, si è 
											anche rivelato anche un discreto 
											scrittore. Ospite frequente 
											dell'amico Zeffirelli a Villa 
											S.Lucia. |  
											| Marco Risi | Milano
											1951 | regista,
											sceneggiatore e
											produttore cinematografico | figlio del 
											regista
											Dino Risi, abbandonò gli studi 
											di
											filosofia e nel
											1971 esordì nel
											
											cinema come assistente dello zio
											Nelo Risi, 
											pure regista. 
											Continuò scrivendo
											sceneggiature per i film del 
											padre si è allontanato dalla 
											commedia giovanile per virare 
											decisamente verso un cinema 
											d'impegno con attenzione ai temi 
											sociali e all'attualità più scomoda. 
											Soggiorna all'Albergo Atlantico. |  
											| Alice e Ellen Kessler | Lipsia 1936 | ballerine e cantanti
 | nel gennaio 1961 il 
											decennio televisivo si apre sulle 
											loro gambe, finalmente senza 
											mutandoni,  propongono un 
											erotismo `freddo' che non emoziona e 
											non turba, teutonico e perciò 
											nordico quanto basta. Hanno 
											frequentato il Circolo del Tennis. |  
											| Lorella de Luca | Firenze 1940 | attrice | 
												
													
														
															
															nel
															
															1956
															
															Dino Risi 
															la lancia con
															
															Poveri ma belli. 
															Il successo del film 
															la fa diventare uno 
															dei volti più 
															popolari, la 
															freschezza e il 
															garbo ne fanno una 
															beniamina del 
															pubblico. Sposa 
															Duccio Tessari. 
															Frequentava il Circolo 
															del Tennis. |  
											| Raffaele Pisu | Bologna
											1925 | attore | fra 
											i suoi maggiori successi si possono 
											ricordare la trasmissione "L'amico 
											del Giaguaro", in cui era 
											protagonista insieme a
											Bramieri 
											e a
											Marisa Del 
											Frate, ed il personaggio
											Provolino. 
											Frequentava il Circolo del Tennis. |  
											| Nicoletta Orsomando | Casapulla 1929 | annunciatrice 
											TV | É stata l'annunciatrice della RAI 
											per antonomasia, la classica 
											Signorina buonasera. Il suo volto 
											sereno, la sua dizione perfetta, 
											hanno contribuito a conquistare la 
											simpatia dei telespettatori. Si è 
											ritirata dalla TV 
												
													
														
															
															il 20 
															Novembre 1993 dopo 
															40 anni e 1 mese di 
															onorata carriera. 
															Frequentava il Circolo 
															del Tennis. |  
											| Anna Maria Gambineri | 
								Roma 1936 | annunciatrice 
											TV | annunciatrice 
											RAI dal 1957, con i sui annunci, ha 
											scritto la storia della televisione 
											italiana, ruolo che ha abbandonato 
											verso la metà degli anni novanta per 
											problemi di salute. Frequenta il 
											Circolo del Tennis. |  
											| Guido Mannari | Castiglioncello 
											1944-1988 | attore | prima fa calcio nel Pontedera, poi 
											attore di cinema dagli anni '60. Ha 
											lavorato con M.Bolognini, G.P. 
											Griffi, T. Brass, Claudio Risi e 
											A.Bevilacqua. Con Liz Taylor nel 
											film Identikit. Noto 
											per il ruolo del prefetto del 
											pretorio Macrone, interpretato nel 
											film Caligola (1979), Mannari ha 
											recitato in decine di film  
											polizieschi/erotici/trash/ horror a 
											cavallo tra gli anni '70 e '80. È 
											stato uno degli interpreti preferiti 
											dal regista Joe D'Amato. 
											Fu colpito da infarto mentre stava 
											facendo esercizi ginnici alle 
											Spianate. |  
											| Lila De Nobili | 
											
											Castagnola (Lugano Svizzera) 1916- 
											Parigi 2002 | scenografa, 
											costumista, pittrice | negli anni ‘40 inizia a lavorare per 
											Vogue. Del 1947 è nel cinema con la 
											sua prima scenografia, per il 
											regista Raymond Rauleau. Tra i 
											lavori teatrali e nel cinema, 
											ricordiamo quello con Luchino 
											Visconti, con il quale lavorerà a 
											lungo, fino alla messa in scena 
											della Traviata del 1955. Ha lavorato 
											molto a Castiglioncello con 
											Zeffirelli. |  
											| Sandro Signorini | 
											
											Guardistallo (LI) 1940-1985 | attore teatrale e doppiatore
 | castiglioncellese fin da bambino, 
											dopo il 1972 ha presentato le prime 
											edizioni della Festa del Pesce. 
											Oltre al teatro ha lavorato in 
											alcuni film anche con Monicelli. La 
											famiglia gestiva la pensione 
											omonima.
											E morto a Castiglioncello cadendo di 
											motorino. |  
											| Gabriella Pescucci | 
											
											Rosignano Solvay (LI) 1941 | costumista | si trasferisce a Roma terminati gli 
											studi all'Accademia di Belle Arti di 
											Firenze. Il risultato del suo lavoro 
											minuzioso si impone per la qualità, 
											la ricerca del dettaglio, 
											l'invenzione e la fedeltà alla linea 
											storica dell'abito. 
											Per 'L'età dell'innocenza' nel 1993 
											premio Oscar - Premio Ginori 
											nel 1990.(Biografia) |  
											| Leonardo Benvenuti | 
											
											Firenze
											1923–Roma 2000 | sceneggiatore | Leo Benvenuti, grande narratore e 
											affabulatore, è stato inoltre uno 
											dei più attenti promotori del nuovo 
											cinema italiano creando e gestendo, 
											per quasi 10 anni, una scuola di 
											sceneggiatura libera e indipendente.  
											Nel suo mezzo secolo di carriera si 
											è aggiudicato 3
											David di 
											Donatello, 6
											Nastri 
											d'argento, un premio alla 
											carriera della stampa estera in 
											Italia. Spesso presente a 
											Castiglioncello |  
											| Alessandra Acciai | 
											
											Roma
											1965 | attrice
											teatrale,
											cinematografica 
											e
											televisiva | 
												
													
														
															
															esordisce nel
															1987, mentre è 
															ancora allieva dell'Accademia 
															Nazionale d'Arte 
															Drammatica
															Silvio D'Amico 
															di
															Roma, sia al
															cinema che in
															televisione. 
															Dalla fine degli
															'80 è presente 
															in pellicole di 
															genere brillante 
															facendosi apprezzare 
															per una notevole 
															spontaneità, aiutata 
															anche dal suo 
															aspetto, essendo 
															alta e 
															slanciata. Negli
															anni '90 prende 
															parte a un buon 
															numero di film e 
															ottiene nel
															1994 una 
															segnalazione come miglior attrice 
															rivelazione 
															dell'anno. 
															La famiglia passa 
															ancora le estati in 
															via Lorenzini. 
															Riceve il Premio 
															Ginori nel 1993. |  
											| Enrico Fiorentini | 
											
											Castiglioncello 
											
											1934 | scenografo | dopo l'Accademia delle Belle arti di 
											Firenze  inizia a lavorare 
											nella scenografia con Gassman. 
											seguiranno collaborazioni con 
											Monicelli, Zeffirelli i Vanzina e 
											tanti altri. Vive a Castiglioncello 
											alle Spianate. |  
											| Renzo Montagnani | Alessandria 1930 - Roma 1997
 | attore | laureato in 
											farmacia, scoperto da Macario 
											esordisce in teatro come spalla di 
											Carlo Dapporto, ma è nel cinema che 
											ha successo come interprete Attore 
											ambivalente, continua a frequentare 
											il teatro, oltre che il cinema. La 
											vera popolarità è dovuta 
											comunque all'improbabile parroco don 
											Fumino da lui impersonato. E' a 
											Castiglioncello negli anni Cinquanta 
											alla Pensione Bartoli e poi come frequentatore del Ciucheba. 
											Riceve il Premio Ginori nel 1991. |  
											| Toni Ucci | Roma, 1920 | attore | caratterista romano di grande 
											simpatia, ha alle spalle oltre 
											quarant’anni di commedia italiana, 
											onnipresente nelle produzioni di 
											medio e basso livello, abilissimo a 
											far esplodere il sarcasmo, il 
											disincanto, il cinismo della sua 
											città natale. E’ stato 
											indifferentemente ladro e 
											poliziotto, soldato e politico, con 
											un’ombra di ribalda cialtroneria, 
											comico anche quando doveva esser 
											serio. Era chiamato dai ragazzi di 
											Castiglioncello, lo “zio Toni”, come 
											racconta Jacopo Capanna. |  
											| Umberto Orsini | Novara 1934 | attore | brillante allievo 
											dell'Accademia nazionale d'arte 
											drammatica, debutta nel 1957. Nel 
											1981 la grande svolta della sua 
											carriera: con Rossella Falk diventa 
											direttore del teatro Eliseo di Roma 
											e avvia una 
											feconda collaborazione con Gabriele 
											Lavia. |  
											| Sem Benelli | Prato 1877 - Zoagli 
											1949 | autore drammatico
 | nato da famiglia 
											povera, si coltivò da autodidatta 
											con letture appassionate, avvicinandosi alla 
											scrittura con un entusiasmo 
											inizialmente senza 
											risultati.  Trionfale, invece La cena 
											delle beffe , che divenne 
											rapidamente un successo di 
											dimensione planetari. Le ultime opere 
											nulla aggiunsero alla sua 
											drammaturgia, attorno alla quale 
											intanto si era andata formando una 
											vasta rete di imitatori. Frequentava 
											la Pensione Guerrini. |  
											| Ettore Petrolini | Roma 1886 - 
											1936 | attore e autore | fin da ragazzo,  improvvisava 
											per sé scenette e monologhi, sia 
											lavorando nella bottega del nonno, 
											sia per strada, seguendo un funerale 
											con un'aria così afflitta che lo 
											faceva apparire per un parente del 
											morto, oppure trasformandosi in 
											turista, con la giacca rivoltata. 
											Recitando e 'guitteggiando', 
											cominciava a uscire dalla 
											convenzionalità della vecchia 
											macchietta; ricavando, soprattutto dal 
											varietà minore napoletano, gli 
											spunti per i primi numeri del suo 
											repertorio. Al Miramare nei primi 
											anni. |  
											| Gabriele Salvatores | 
											
											Napoli 1950 | regista | con "Mediterraneo" (1991) ambientato 
											in un'isoletta greca, durante la 
											seconda guerra mondiale - ottiene 
											notorietà internazionale, 
											aggiudicandosi l'Oscar per il 
											miglior film straniero. Grande festa 
											al Ciucheba nel 1992. 
											Riceve il Premio Ginori nel 1992. |  
											| Diego Abatantuono | 
											
											Milano 1955 | attore | impersona il “terrunciello”, un 
											giovanotto meridionale trapiantato 
											al nord che parla un curioso misto 
											di dialetti: il successo è immediato. 
											Presente spesso al Ciucheba. 
											Riceve il Premio Ginori nel 1992. |  
											| Giorgio Albertazzi | 
											
											San Martino a 
											Mensola
											1923 | attore 
											e regista | da giovane fascista aderisce alla
											Repubblica di 
											Salò: dopo il
											25 aprile 
											è arrestato e trascorre due anni in 
											carcere; viene liberato nel
											1947. 
											Architetto si dedica alla 
											recitazione in
											fotoromanzi 
											di
											teatro 
											e
											cinema. 
											Pur avendo girato una trentina di 
											film è soprattutto un attore di
											teatro, 
											spesso anche
											regista 
											dei propri spettacoli. Ha lavorato 
											molto a Castiglioncello con 
											Zeffirelli. |  
											| Julie Adams | 
											
											Waterloo-Iowa-USA
											1926 - 
											 Palm 
											Springs 2011 | attrice americana
 | Il suo debutto 
											risale ai primi anni di scuola, 
											quando ancora bambina recita nello
											spettacolo 
											"Hansel e Gretel". Decisa a fare 
											carriera nel cinema, si trasferisce 
											in California, dove per mantenersi 
											lavora tre giorni alla settimana 
											come segretaria; nel tempo libero 
											segue corsi di dizione e si prepara 
											al grande giorno. Ma il successo 
											arriva quando la Universal la 
											scrittura e le cambia il nome da 
											Betty a Julia. Frequenta il Circolo 
											del Tennis. |  
											| Linda Christian | 
											
											Tampico-
											Mexico1924   
											  | attrice americana
 | moglie di Tyrone Power.
											Considerata una delle donne più 
											seducenti al mondo, Linda 
											Christian catturò gli occhi, il 
											cuore e la fantasia di tanti artisti 
											che la celebrarono anche su tela. E' anche nota per essere stata 
											la prima
											Bond girl, che appare in un 
											film del 1954. Frequenta il Circolo 
											del Tennis. |  
											| Ivonne Sanson | 
											Salonicco 
											1926- Bologna 2003 | attrice | nel dopo-guerra spesso è 
											protagonista in coppia con
											Amedeo Nazzari. 
											Insieme girano 10 film, dal 1949 al 
											1962 con grande successo popolare, 
											ma vengono bistrattati perchè 
											definiti "strappalacrime". Saranno 
											rivalutati più tardi come il momento 
											della massima diffusione popolare 
											dei moduli espressivi illustrati dal 
											neorealismo. Frequenta il Circolo 
											del Tennis. |  
											| Carlo Conti | 
											
											Firenze 1961 | 
											conduttore televisivo | 
												
													
														
															
															dal
															settembre
															2006  
															è conduttore del 
															preserale di
															Raiuno 
															"L'eredità", 
															gioco a premi già 
															condotto da
															Amadeus. 
															Possiede parte della 
															villa Pontello in 
															via Biagi. |  
											| 
											
											
											LeonardoPieraccioni
 | 
											
											Firenze 1965 | attore,
											regista,
											comico e
											scrittore | giovanissimo forma il trio comico 
											"Fratelli d'Italia" con gli amici
											Giorgio 
											Panariello e
											Carlo Conti 
											e con quest'ultimo conduce in una 
											rete televisiva locale il varietà 
											Succo d'arancia. Esordì nel cinema 
											con
											
											I laureati, 
											campione d'incassi nel
											1995. 
											Dal
											1998 
											è anche autore di
											racconti: 
											le sue storie sono caratterizzate da 
											un umorismo spesso amaro e da una 
											comicità intrisa a malinconia, 
											pessimismo e tristezza. Possiede 
											parte della villa Pontello in via 
											Biagi. |  
											| Giorgio Ariani | Ferrara
											1941 | comico e
											doppiatore | pur essendo nato in
											Emilia-Romagna, è
											fiorentino d'adozione e nelle 
											sue manifestazioni artistiche non ha 
											mai nascosto la sua
											toscanità. Doppiatore di
											Oliver Hardy (al posto 
											di
											Alberto Sordi), ha prestato la 
											sua voce al personaggio di Ollio in 
											una trentina di film. Vive a Firenze con la 
															moglie ed i tre 
															figli. Fra i primi 
											clienti del Ciucheba. |  
											| Renato Zero | 
											
											Roma
											1950 | cantautore e 
											showman | il suo vero nome è Renato Fiacchini. 
											Poliedrico e versatile, interpreta 
											la canzone spettacolo in modo totale 
											e coinvolgente. Presente spesso al 
											Ciucheba. 
											Riceve il Premio Ginori nel 1991. |  
											| Jerry 
											Calà | 
											Catania 1951 | attore | si forma 
											artisticamente a Verona con i Gatti 
											di vicolo miracoli; dopo tredici 
											anni di sodalizio, decide di 
											lasciare il gruppo per 
											lavorare nel cinema. Oggi conta al 
											suo attivo circa quaranta film, tra 
											cinema (non solo commerciale) e 
											televisione. Esordisce nella regia.
											Presente spesso al Ciucheba. |  
											| 
											
											Alba 
											Parietti  | Torino
											1961 | conduttrice televisiva | è uno di quei 
											personaggi che hanno attraversato il 
											mondo dello spettacolo degli ultimi 
											30 anni destreggiandosi un po' in 
											tutti i campi, dai fotoromanzi al
											cinema alla
											musica, dalla
											televisione alla
											scrittura, senza però mai 
											specializzarsi in uno specifico 
											campo. Presente spesso al Ciucheba. |  
											| Franco
											Oppini | 
											
											Quistello
											1950 | attore | iniziò ad avere 
											successo come comico nel
											1971 quando entrò a far parte 
											del gruppo
											I gatti di vicolo miracoli, con 
											cui rimase fino al
											1985. Da allora è stato sempre 
											attivo nel
											cinema, nella
											televisione e nel
											teatro.
											Ha avuto un figlio da
											Alba Parietti dalla quale vive 
											separato. Presente spesso al 
											Ciucheba. |  
											| Massimo Boldi | 
											
											Luino
											1945 | attore comico | la passione per la musica lo porta 
											in un famoso locale di Milano il 
											"Derby Club" tempio del jazz e del 
											cabaret, frequentato dai più grandi 
											spettacolisti del momento e diventa 
											un cabarettista di talento comico, 
											unico nel suo genere.  
											Partecipa a numerosi programmi 
											televisivi nella televisione.  
											Dagli
											anni ottanta  
											diventa uno degli attori italiani 
											più popolari. Ha frequentato il 
											Chiucheba di M.Donati. |  
											| Franco
											Califano | 
											
											Tripoli
											1938 | cantautore, scrittore 
											e
											poeta
 | autore di testi, famoso per canzoni 
											spesso cantate in proprio, ma molto 
											più frequentemente scritte per altri 
											artisti. Ha frequentato il Chiucheba 
											di M.Donati. |  
											| Beppe Grillo | 
											
											Savignone
											1948 | comico,
											attore e
											blogger
 | definito "Uno straordinario 
											comunicatore, che riempie, da anni, 
											piazze, teatri-tenda, arene e 
											perfino stadi. Al tempo stesso 
											attore, predicatore, fustigatore, 
											comico, tragico, dissacrante e 
											moralista". Ha frequentato il 
											Chiucheba di M.Donati. |  
											| Roberto Benigni | 
											
											Castiglion 
											Fiorentino 1952 | attore,
											comico,
											regista e 
											sceneggiatore | popolare monologhista teatrale, 
											dalla comicità ironica e 
											dissacrante, è diventato personaggio 
											pubblico tra i più amati in
											Italia 
											e nel mondo. Ha frequentato il 
											Chiucheba di M.Donati. |  
											| Mara 
											Venier | 
											Venezia 1952 | attrice 
											e 
											conduttrice TV | ha alternato la sua carriera di 
											attrice (molti film girati con 
											l'allora compagno Jerry Calà) a 
											quella di presentatrice televisiva.  
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Umberto Smaila | 
											
											
											Verona 1950 | 
											
											
											attore,
											
											
											conduttore
											TV 
											e 
											musicista | inizia con il gruppo
											I Gatti di 
											Vicolo Miracoli, nel
											1971, 
											insieme a
											Jerry Calà. 
											Nel corso degli anni ottanta 
											presentò assieme a Franco Oppini una 
											nota trasmissione di Antenna3. Ha 
											frequentato il Chiucheba di M.Donati. |  
											| Riccardo Marasco | 
											
											
											Firenze | 
											
											
											cantautore
											
											  | menestrello vernacolare 
											acculturato ed irriverente è 
											ritenuto la voce più significativa 
											della
											musica tradizionale toscana. 
											Frequenta il Circolo del tennis. |  
											| Teo 
											Teocoli | 
											
											
											Taranto
											
											
											 1945 | 
											
											
											comico,
											
											
											attore 
											e 
											conduttore TV | 
												
													
														
															
															Ha partecipato a 
															programmi come
															
															Drive in,
															
															Emilio,
															
															Mai dire gol 
															ed ha condotto sei 
															edizioni su nove di
															
															Scherzi a parte. 
															Ha frequentato il 
															Chiucheba di 
															M.Donati. |  
											| Alessandro Benvenuti | 
											
											
											Pelago 1950 | 
											
											
											attore,
											
											
											regista 
											e 
											drammaturgo | autore, attore, regista teatrale e 
											di  cinema, formatosi nel
											cabaret 
											negli
											anni '70 
											e fondatore nel
											1972 
											con
											Athina Cenci 
											dei
											Giancattivi, 
											gruppo cabarettistico storico 
											toscano. 
											L'attività artistica di Benvenuti è 
											considerevole, in quanto ha lavorato 
											nel cabaret, nel teatro, nel cinema 
											e nella
											
											televisione.
											
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Giorgio Panariello | 
											
											
											Montignoso 1960 | 
											
											
											attore,
											
											
											regista,
											
											comico e 
											showman  | si diploma alla scuola alberghiera. 
											Suo compagno di scuola è il futuro
											disc-jockey 
											radiofonico e presentatore
											Carlo Conti. 
											Insieme a lui compie un lungo 
											tirocinio nelle radio private e 
											locali della
											Toscana 
											come imitatore. 
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Renato Pozzetto | 
											
											
											
											Laveno-Mombello 1940 | 
											
											
											attore,
											
											
											regista,
											
											cabarettista,
											
											cantante 
											e 
											sceneggiatore | 
												
													
														
															
															nato 
															in una famiglia 
															povera, dopo aver 
															studiato in un 
															istituto tecnico, 
															matura le sue prime 
															importanti 
															esperienze 
															nell'ambiente del
															
															cabaret 
															milanese. Nel
															
															1964 
															forma un duo comico 
															con
															
															Cochi Ponzoni 
															e debuttano insieme 
															al
															
															Derby di
															
															Milano. 
															Da quel momento il 
															duo è conosciuto col 
															nome di Cochi e 
															Renato. 
															
															Ha frequentato il 
															Chiucheba di 
															M.Donati. |  
											| Renzo Arbore | 
											
											
											Foggia
											
											
											 1937 | 
											
											
											cantante,
											
											
											regista,
											
											attore e 
											showman  | laureato in giurisprudenza a Napoli, 
											cominciò a distinguersi  a 
											Foggia. Ha riportato successi in 
											vari campi: bravo musicista e 
											cantante con la sua Orchestra 
											Italiana, conduttore radiofonico e 
											televisivo - restano memorabili le 
											trasmissioni radiofoniche. 
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Gianna Nannini | 
											
											
											Siena
											
											
											1956 | 
											
											
											cantautrice | studia
											pianoforte 
											al Conservatorio di
											Lucca, 
											dopodiché si trasferisce a Milano 
											per dedicarsi alla carriera di 
											musicista. Come fenomeno esplode nel
											1984, 
											anno in cui esce
											Puzzle, 
											il suo sesto disco. 
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Lucio Dalla | 
											
											
											Bologna
											
											
											
											1943 - 
											Montreux 2012 | 
											
											
											cantautore | uno dei più importanti cantautori, 
											considerando la continuità della sua 
											carriera che sfiora i 40 anni di 
											attività artistica. Originale e 
											intenso paroliere (attività iniziata 
											in una fase relativamente tarda) è 
											anche un valido
											clarinettista 
											e
											sassofonista, 
											nonché un discreto
											tastierista.
											
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Paolo Conte | 
											
											
											Asti
											
											
											1937 | 
											
											
											cantautore | laureato in
											giurisprudenza, 
											ha fatto l' avvocato, per 
											avvicinarsi al 
											jazz 
											come amatore suonando il
											vibrafono 
											in alcuni gruppi musicali. Inizia a 
											scrivere le sue prime canzoni  
											con il fratello  nel
											1974 
											che esordisce come cantautore.
											
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Enrico Montesano | 
											
											
											Roma
											
											
											1945 | 
											
											
											attore teatrale,
											
											
											cinematografico e
											
											showman
											  | proviene da una famiglia di attori. 
											Debutta a teatro nel
											1966. La
											televisione lo cattura subito e 
											nel
											1968 è un protagonista. Attore 
											bravo e scomodo, ribelle a tutte le 
											etichette, ha incontrato molte 
											difficoltà nel recente periodo della 
											sua carriera. 
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| Paolo Villaggio | 
											
											
											Genova
											
											1932 | 
											
											
											attore,
											
											
											comico,
											
											regista e
											
											scrittore | 
												
													
														
															
															Con la sua 
															dissacrante e 
															grottesca ironia, è 
															stato uno dei primi 
															attori brillanti in
															
															Italia 
															che, attraverso la 
															satira, è riuscito a 
															far riflettere sui 
															problemi della 
															nostra società. Il 
															suo nome è legato 
															indissolubilmente 
															alla figura del 
															ragionier
															
															Ugo Fantozzi, 
															la sua creatura 
															cinematografica più 
															fortunata. 
											
											Ha frequentato il Chiucheba di 
											M.Donati. |  
											| 
											
											 MUSICA    |  
											| 
											
											Arturo Toscanini | 
											
											Parma 1867–New 
											York 1957 | 
											direttored'orchestra
 | Toscanini fu 
											considerato da molti suoi 
											contemporanei, critici, musicisti e 
											pubblico, come il più grande
											direttore d'orchestra della sua 
											epoca. Era celebre per la sua 
											genialità, il suo perfezionismo 
											instancabile, il suo orecchio 
											fenomenale per il dettaglio e la 
											sonorità orchestrale. Era 
											famoso per le sue interpretazioni di
											Beethoven e
											Verdi. 
											Frequenta il Miramare agli inizi 
											dell'attività dopo il 1912. |  
											| 
											
											
											Mario 
											Castelnuovo Tedesco | 
											
											
											Firenze 1895-Los Angeles 1968 | compositore | è a Castiglioncello fin dal 1914, 
											amico dei Corcos. Ebreo è costretto 
											a trasferirsi negli USA e nel 1946 
											prende la cittadinanza. |  
											| Armando Trovajoli | 
											
											Roma
											1917 | 
											
											musicista 
											e
											compositore | è 
											tra i musicisti più eclettici di 
											questo tempo. Appassionato di jazz 
											sarà per anni il jazzista più 
											apprezzato in Italia. La sua musica 
											spazia a tutto campo. Per il cinema 
											compone musica per oltre trecento 
											colonne sonore collaborando con i 
											più grandi registi. E' Accademico di 
											Santa Cecilia. Ha abitato a 
											Castiglioncello ed a Chioma fino al 
											1980. |  
											| Nino Rota | 
											
											Milano
											1911–Roma 1979 | 
											compositore | 
											pur essendo 
											conosciuto soprattutto per il suo 
											lavoro nel mondo del
											cinema, Nino Rota ha composto 
											anche per il
											teatro ed il
											balletto con notevole riscontro 
											internazionale. 
											Presente a Castiglioncello negli 
											anni '30, allestendo spettacoli 
											all'arena del Fascio in pineta con 
											Corrado Pavolini e gli amici 
											musicisti Mario Castelnuovo-Tedesco 
											e Mario Labroca. |  
											| 
											
											Goffredo Petrassi | 
											
											Zagarolo
											1904 – Roma
											2003 | 
											
											compositore | Maestro di un’intera 
											generazione di compositori, nel 
											corso della sua lunga vita toccò 
											molti stili differenti, pur 
											rimanendo sempre coerente con se 
											stesso. Si dedicò pure alla musica 
											da
											film, nonostante avesse lui 
											stesso espresso molte riserve su 
											quel genere di musica. Ospite di 
											villa Corcos. |  
											| 
											
											Mario 
											Labroca | 
											Roma 1896-1973 | 
											
											compositore | direttore del Maggio Musicale 
											Fiorentino dal 1935 al 
											1943, poi Direttore artistico della 
											Scala. E' a Castiglioncello nei 
											primi anni del '900 con la moglie 
											Maria Stella. |  
									
										
											| 
											
											 MEDICINA  |  
											| 
											
											Oscar 
											Scaglietti | 
											San José-Costa Rica 
											1906-  Firenze 1993 | 
											chirurgoortopedico
 | nato da genitori italiani in  Costa Rica. 
											Laureato all'Università di Bologna nel 
											1930. Lavora nella clinica ortopedica 
											di Bologna dal 1932 al 1947, 
											quando passa all' Università di 
											Firenze. Qui comincia l'insegnamento 
											di ortopaedia nel 1956 e ne diventa 
											professore onorario. Nel 
											1949 creò la Scuola di 
											Specializzazione Ortopedica e 
											Traumatologica. Nel 1950,  
											fondò il centro per i tumori 
											delle ossa, che rappresentò la prima 
											realizzazione in Italia di raccolta 
											e studio sistematico di queste 
											neoplasie. Tra il 1948 e il 1962 
											l'Istituto fu meta di visite e 
											frequentazioni di studiosi da ogni 
											parte del mondo, grazie al progresso 
											del lavoro scientifico promosso dai 
											suoi sanitari. Villa sul viale 
											Trieste e dagli anni '70 in 
											Campolecciano, sul mare con 
											il porticciolo privato "Rossana" dal 
											nome della moglie. |  
											| 
											
											Giorgio Monticelli | 
											
											Tripoli 1915 - ? 1994 | 
											chirurgoortopedico
 | uno fra i più prestigiosi 
											cattedratici italiani: il professor 
											Giorgio Monticelli, direttore 
											dell’Istituto di Clinica ortopedica 
											dell’Università “La Sapienza” di 
											Roma. Frequenta il Circolo del 
											Tennis. |  
											| 
											
											
											
											Arpad Fischer | 
											
											Budapest 1907 - Roma 1984 | 
											chirurgo estetico
 | il primo chirurgo estetico ad 
											esercitare questa branca della 
											chirurgia in Italia dopo 
											l'autorizzazione della Chiesa nel 
											1956. Frequenta il Circolo del 
											Tennis. Villa al Quercetano. |  
											| Giorgio
											
											
											
											
											
											Fischer | 
											
											non conosciute  | 
											chirurgo estetico
 | figlio di Arpad Fischer, primo 
											chirurgo estetico in Italia. 
											Crearono la Liposuzione e fondarono nel 1970 l'International Academy of Cosmetic Surgery di cui 
											Giorgio Fischer e' ancora oggi 
											presidente. Villa al Quercetano. |  
											| 
											
											Paride Stefanini | 
											
											Roma 1904 - 
											1981 | 
											chirurgo 
											 | al prof. Stefanini si deve la 
											creazione dell'Istituto superiore di 
											Medicina. Nel 1966 effettua al 
											policlinico Umberto I di Roma il 
											primo trapianto di rene e terzo in 
											Europa. Frequenta il Circolo del 
											Tennis. |  
									
										
											| 
											
											 ALTRI    |  
											| Fausto Lazzaro Patrone | 
											
											Lima Perù, date
											non conosciute | 
											
											imprenditore 
											concimi | costruttore 
											del castello. 
								
											Fondatore di Castiglioncello 
											(Biografia) |  
											| Alfredo Birindelli | 
											
											non nota-Pistoia 1931 | 
											imprenditore | secondo proprietario del castello. 
											
											(vedi) |  
											| Conte 
											Ugo Pasquini | 
											
											non conosciute | 
											
											imprenditore 
											ferroviario | terzo e ultimo proprietario privato del castello. 
											
											(vedi) |  
								| Maurizio Angeli | non 
								conosciute | critico e patriota | 
								
								
								intellettuale fiorentino, amico di Martelli e 
								dei pittori Macchiaioli. Ne è documentata la 
								presenza a Castiglioncello nell'estate del 1867 
								con Fattori. |  
											| Curzio Pieri | 
								non 
								conosciute | notaio | 
											
											avvocato 
											
											
											a Pisa, originario di Rosignano 
											Marittimo, comune di cui fu Sindaco 
											nel 1871. |  
											| Gustavo Uzielli | 
											
											Livorno 1839-Firenze 1911 | ingegnere, geologo e scrittore | 
											
											uomo di straordinaria cultura, 
											compagno d'armi e di studi di 
											Martelli, frequentò Castiglioncello 
											in ragione della sua amicizia con il 
											critico fiorentino. Fondatore e 
											direttore a Firenze dell'Officina 
											Galileo, fu professore di 
											Mineralogia e Geologia 
											all'Università di Modena e poi a 
											Torino. |  
											| Francesco 
											Lobin padre | 
								non 
								conosciute |  | 
											
											Sindaco di Rosignano Marittimo nel 
											1846, fu amministratore dei beni di 
											Martelli. |  
											| Georges Lafenestre | 
											
											Orleans 
											1837- Parigi 1919 | poeta 
											e critico d'arte | 
											
											nel 1888 Conservatore del Museo del 
											Louvre. Introdotto nell'ambiente 
											artistico toscano da Gustavo Uzielli, soggiornò a Castiglioncello 
											nel 1864. |  
											| Luigi Adriano Milani | 
											
											
											Firenze 1846-1914 | archeologo | 
											
											creatore e ordinatore del museo 
											Archeologico di Firenze. È il capo 
											stipite della famiglia Milani. Ha 
											diretto gli scavi archeologici nel 
											parco del Pasquini e realizzato il 
											Museino di Castiglioncello. (vedi). 
											Nonno di Don Lorenzo Milani abita in 
											estate la villa "Il Ginepro" in via 
											Monti (vedi).
											 |  
											| Giuseppe de Montel | 
								non 
								conosciute | ingegnere ferroviario | 
											
											costruttore della ferrovia 
											Livorno-Vada nel 1910 e poi di villa 
											Godilonda su terreno donato dal 
											barone Patrone (vedi). |  
											| Saverio Parisi | 
								non 
								conosciute | impresario | 
											
											proprietario dell'impresa che 
											costruisce la ferrovia Livorno-Vada 
											nel 1910 e di villa Parisi oggi 
											Hotel. (vedi). |  
											| Guglielmo Marconi | 
											
											
											
											Bologna 1874 – Roma
											
											1937 | fisico 
											e
											inventore | 
											
											conosciuto per aver sviluppato un 
											sistema di telegrafia senza fili che 
											ottenne presto una notevole 
											diffusione. Nel 1920 fece prove 
											tecniche sul radar al Miramare. (vedi). |  
											| Ugo 
											Ginori Conti | 
											
											
											?-1926 | proprietario terriero | 
											
											i Ginori-Conti sono gli eredi della  
											famiglia Fabbri fra i protagonisti 
											dell'allivellazione di Vada, 
											proprietari di villa Graziani 
											edificata nel 1841 dal Conte 
											Comm. Gaetano Fabbri.  
											Negli anni '20  decidono di 
											vendere e si spostano a Castiglioncello nel palazzo Ginori 
											sulla piazza (vedi) |  
										
											| Principe Bariantinsky | 
											fuggito dalla Russia nei giorni 
											della Rivoluzione alloggia per un 
											anno intero con la famiglia al 
											Miramare  (vedi). |  
											| Gen. 
											Costa Reghini | suocero del barone Patrone abita la 
											villa sulla punta (vedi). |  
											| Carpenter Dunning | famiglia americana che a cavallo di 
											fine'800 costruisce l'attuale villa 
											"La Scogliera" poi 
											Gordigiani-Carpenter (vedi) |  
											| Attilio Gotti | imprenditore Magnesite e sindaco 
											proprietario della villa "La 
											Scogliera" (vedi) |  
											| Budini Gattai | famiglia fiorentina attuale 
											proprietaria della villa "La 
											Scogliera" (vedi) |  
											| Vimercati Sanseverino | nel 1921 Roberto Vimercati 
											Sanseverino compra villa "La 
											Scogliera" dal maggiore Gotti, 
											proprietario della "Magnesite" che 
											ha licenziamenti in corso. (vedi) |  
											| Felice Cardon | I Cardon arrivano sul promontorio 
											nel 1879. Costruiscono la "Casalunga"(vedi) |  
											| Madame Solvay Semet | famiglia Solvay, permanenza estiva 
											al Miramare (vedi). |  
											| Adelaide Massimo di Savoia | cugina del re |  
											| Enrico 
											Befani | Presidente della Fiorentina Calcio |  
											| Ranieri Pontello | Presidente della Fiorentina e 
											dirigente dell’Associazione 
											Industriali di Firenze. Villa in via 
											Biagi. |  
											| Domenico Luzzara | presidente della Cremonese calcio |  
											| Giorgio e 
											Costantino
											Bulgari | i gioiellieri romani diventano 
											proprietari di villa Godilonda, 
											intorno al '45 dopo ll costruttore 
											De Montel e la famiglia Coletti 
											Carter. (vedi). |  
											| Don 
											Lorenzo Milani | vacanze estive giovanili nella villa "Il 
											Ginepro" in via Monti, poi
											parroco di Barbiana (vedi). |  
											| Probo 
											Magrini | medico condotto di Castiglioncello e 
											segretario del Fascio locale, campione di tiro a 
											volo, villa in Poggio Allegro (vedi). |  
											| Odorico del Fabro | nel 1919 l'avvocato Odorico del 
											Fabro è proprietario dell'area 
											comprendente la pineta, avendola 
											acquistata dal barone Patrone 
											qualche anno prima dove fa costruire 
											il circolo Kursaal che poi sarà 
											Villa Celestina (vedi). |  
											| Generale Cordero di Montezemolo | anteguerra, Villa Montezemolo domina 
											l'insenatura di Portovecchio. Sarà 
											bombardata e distrutta nel giugno 
											1944 dalle superfortezze USA.
											(vedi). In seguito le macerie e 
											l'area saranno acquistate dalla 
											famiglia Bandini, tuttora 
											proprietaria della ex pensione 
											Belvedere costruita al posto della 
											villa e del sottostante omonimo 
											bagno. |  
											| Contessa Memmy Strozzi | 
											
											figlia del pittore Vittorio Corcos 
											abita la villa di via Monti che sarà 
											poi di Alberto Sordi (vedi). |  
											| Salghetti Drioli | 
											
											proprietari della villa omonima su 
											via Marconi costruita nel 1911 dal 
											nonno dell'ing. Carlo Salghetti 
											Drioli, dipendente Solvay. |  
											| Servadio-Giurati | 
											
											l'ammiraglio Giuriati poi Capo di 
											Stato Maggiore della Marina, sposa 
											una Servadio già con villa su via 
											Marconi presso il Museo. (vedi). |  
											| Martinetti | 
											
											costruiscono una delle prime ville 
											adiacente a Corcos in via della 
											Torre, ora via Monti. |  
											| Barone Ostini | 
											
											a Castiglioncello dai primi anni del 
											novecento, si ricordano le serate a 
											carte con Fucini e Cardon, presso la 
											farmacia Michetti a Portovecchio 
											fino al 1928. (vedi). |  
											| Olivetti | 
											
											la famiglia di Adriano famosi 
											costruttori di macchine da scrivere 
											di Ivrea, alloggiavano alla Pensione 
											Guerrini, 
											nota per un’accurata pulizia e per 
											la squisita cucina della 
											proprietaria, la signora Assunta. |  
											| Ungaro | 
											
											negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Di 
											Renzo | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Molinari | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Ferrero | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Samuelli | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Fradeletto | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello a villa S. Lucia 
											alle Forbici fino al 1938 poi 
											venduta ai Caracciolo di Firenze. (vedi). |  
											| Caracciolo | famiglia fiorentina con attività nel 
											tessile, proprietaria dal 1938 di 
											villa S. Lucia alle Forbici (vedi). |  
											| Menicanti | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Catelani | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Moroni | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Bonaccorsi | negli anni 30 fino alla guerra una 
											delle famiglie sempre presenti a 
											Castiglioncello. (vedi). |  
											| Sambalino | primi e attuali proprietari della villa fra 
											villa Danieli e villa Parisi (vedi). |  
											| Conte Malaspina | nel 1960 compra villa Parisi che 
											diventerà "Grand Hotel Villa Parisi" (vedi). |  
											| Conte Odoardo di
											
											
											
											S. Giorgio | il Conte Odoardo di San Giorgio, 
											nobile fiorentino, risiede in una 
											villetta alla Ragnaia (vedi). |  |    |