Vada la via dei Cavalleggeri   
Il ponte di Capocavallo risale al 1746 Il ponte di Capocavallo risale al 1746 Il ponte di Capocavallo risale al 1746
Il ponte in località Capocavallo risale al 1746
  La strada dei Cavalleggeri, collegava le torri di avvistamento costruite da Cosimo I dei Medici lungo la costa da Livorno e Campiglia ogni 7 km, in gran parte seguendo l'antica strada di Roma (Aurelia). I soldati a cavallo che la transitavano, avevano il compito di pattugliare il litorale per impedire sbarchi di pirati barbareschi, il contrabbando e le persone clandestine, oltre alla vigilanza sanitaria. Con notifica del 17 giugno 1776 la strada fu classificata "Regia" quindi vitale per lo stato e affidata per la manutenzione all'Ufficio Fiumi e Fossi di Pisa, anzichè essere tenuta dai frontisti. Nel 1788 fu istituito un servizio regolare di posta tra Livorno e Portoferraio con l'impiego dei Cavalleggeri determinando così un utilizzo della strada anche per scopi civili. Alcuni ponti di legno e passaggi a guado furono sostituiti con ponti in muratura a schiena d'asino e tutti risalgono a quegli anni, pochi sono quelli rimasti, altri sono crollati. La dicitura comune di "ponte romano" è quindi del tutto inesatta.
Il ponte era stato costruito sul "Fosso Tripesce che serve da confine fra la Comunità di Rosignano e la Tenuta di Cecina spettante a S.A.R." (Sua Altezza Reale). Il Tripesce è stato poi deviato nel 1839 verso la zona di Bonaposta. Poco oltre, in territorio cecinese, si trovava un altro "Posto Armato" adibito alla sorveglianza della costa: la "Casetta di Capo Cavallo", ancora oggi segnalata sulla cartografia recente come "Casetta dei Cavalleggieri".
(Da "Le bonifiche del Granduca e le proteste del Papa" di Gabriele Paolini, scaricabile dal sito)
  1798 - Il comune di Rosignano spende 1860 lire per allargare e sistemare la via del litorale che da Livorno, lungo costa, porta a Vada. Vengono anche costruiti dei ponti in legno per l'attraversamento dei principali botri: Quercetano, Piastraia, Jurco, Grande.

Vada la via dei cavalleggeri e la difesa costiera