Rosignano Solvay oggi   

 

Il monumento a Oberdan Chiesa opera dell'artista Mimmo Di Cesare eretto nel gennaio 1987 ed inaugurato il 31 stesso mese. Nel riquadro l'adiacente cippo del 1945. Nella galleria fotografica, le celebrazioni degli anniversari dal 1974 al 1984 ed il montaggio del nuovo monumento con la cerimonia inaugurale.

            29 gennaio 1944: Il fatto
Oberdan Chiesa, nacque a Livorno, in via Garibaldi, l’11 settembre del 1911. Giovanissimo fece parte del partito comunista clandestino. Espatriato in Francia partecipò in seguito alla guerra di Spagna coi volontari italiani del Battaglione Garibaldi, rimanendo ferito durante la battaglia di Madrid. Dopo varie peripezie Chiesa ritornò a Livorno dove si dedicò all’organizzazione della Resistenza contro i nazi-fascisti. Arrestato fu incarcerato a Pisa. Il 29 gennaio del 1944, per ritorsione dopo una azione partigiana nei pressi della stazione CC di Rosignano S. durante la quale due uomini in bicicletta ferirono a colpi di pistola il comandante della stazione maresciallo Nannipieri, distintosi nello spedire giovani in Germania e non solo, ed il carabiniere Vanone che morì tre mesi dopo. Oberdan Chiesa fu prelevato dal carcere Don Bosco di Pisa dove si trovava da un mese e fucilato dai nazi-fascisti della Guardia Nazionale Repubblicana sulla spiaggia del Lillatro a Rosignano Solvay, alle 6 del 29/1/1944. Il plotone di esecuzione era composto da repubblichini e carabinieri. Presenti il Prefetto Edoardo Facdouelle che aveva spinto per la condanna, il federale Gori, altri fascisti ed il medico Gino Becherucci che sarà poi a Rosignano M.mo. Le ultime parole rivolte al confessore, il cancelliere vescovile don Cinquini, furono: "Io rispetto le sue idee, lei rispetti le mie". Senza camicia, occhi bendati, parte la scarica di fucileria. Ma Chiesa a terra respira ancora, è il tenente della milizia Cardile comandante del plotone di esecuzione a sparare il colpo finale. Viene sepolto a Rosignano M.mo, ma all'inizio del '45 riesumato e trasferito a Livorno su richiesta della famiglia. L'azione partigiana fu attribuita alla brigata di Sante Danesin. Seguirono due processi dove il fatto è stato liquidato come "azione di guerra ad opera di sconosciuti..." Facdouelle sarà condannato all'ergastolo nel 1947, ma essendo ormai in Argentina non scontò mai la pena pur essendosi costituito sette anni dopo non fu espulso. L'amnistia del 1959 annullò il reato.
                             Biografia di Oberdan Chiesa nella sezione PERSONE
Il 31 gennaio 1987 in occasione del il 43° anniversario del sacrificio di Oberdan Chiesa, la celebrazione ha assunto un significato particolare dopo il vandalico danneggiamento del cippo posto a ricordo del martirio del partigiano. Nell’occasione è stato inaugurato il nuovo monumento ad Oberdan Chiesa che si innalza vicino al vecchio cippo. Di seguito le motivazioni che hanno mosso lo scultore Mimmo Di Cesare a realizzare il monumento:
"Il nostro pensiero va a questo martire della resistenza che una mattina di un lontano, ma vicinissimo, gennaio 1944, in un luogo decentrato, assolato, brullo, fu assassinato nel modo più cruento. Ho letto con estrema attenzione la pubblicazione di Mario Volpato
(scaricabile dal sito), chiara nella veste storica e nella descrizione dei luoghi. La mia proposta scultorea è per un LUOGO DI MEMORIA, tristemente appartato rispetto al tessuto urbanistico, ma bello e selvaggio, davanti all’azzurro mare...Si vuole ridare dignità a questo luogo dove già fù posto un cippo marmoreo nel 1945. Il materiale impiegato per questa opera è il ferro a significare l’oppressione, la crudeltà, la guerra, l’arma; il rosso come nota cromatica contrastante ed emergente ad indicare il martirio, il sacrificio. I tre elementi svettanti verso il cielo che convergono nella loro solida struttura a costruire la pace sono: DEMOCRAZIA - LIBERTÀ - GIUSTIZIA. Un’ampia superficie in pietra serena disegna in orizzontale la base della scultura. Alcune date ricordano i momenti importanti della vita di Oberdan Chiesa".   
Per saperne di più puoi scaricare dal sito: "Memorie di Libertà" di G.Luppichini e A.Porciani e "Oberdan Chiesa" di Mario Volpato.

Nel gennaio 2009 la stele marmoreo è a terra, spezzata di netto dalla base su cui è stata costruit
a. E' però difficile capire cosa abbia provocato il danno. In passato il monumento è già stato danneggiato.

Torna a Rosignano M.mo oggi/Itinerari nella Memoria
Torna a Cronistoria/Sindaci/Anguillesi
Rosignano Solvay oggi