Castello Pasquini

 1939 - Il castello dai giardini della "vasca" in pineta

                  Le scolaresche in visita al castello Pasquini
Gli scolari delle quarte e quinte della scuola elementare di Castiglioncello sotto la sapiente guida del professor Benincasa Direttore Didattico di Rosignano Marittimo e accompagnati dalle rispettive insegnanti, hanno avuto il privilegio di visitare il castello dei conti Pasquini, sito sul poggio di fronte alla pineta. Quella che fu la casa ospitale di Diego Martelli e l'eremo silente dei Macchiaioli è stato trasformato a fine '800 in un sontuoso castello in cui fra "merli guelfi e bronzei grifi" dominano i gigli d'oro degli Orleans. I nostri ragazzi estatici hanno salito solenni scaloni, attraversato corridoi affrescati, ammirato statue marmoree e il massiccio solenne mobilio delle sale cinquecentesche. L'armeria, la sala del Consiglio con gli alabardieri in corazza e celata a guardia della Sala del Trono, li ha portati in un mondo irreale. Le vetrine ricche di preziose anfore ed oggetti etruschi hanno destato la loro curiosità e mille sono state le domande ed i perché rivolti al professor Benincasa ed alle insegnanti. Forse nessuno si è ricordato dei Macchiaioli, ma è certo che tutta la storia della nostra antichissima terra è stata revocata. A malincuore le scolaresche hanno dovuto lasciare il castello dei loro sogni e ritornare alla realtà delle aule scolastiche. Il professor Benincasa e le insegnanti desiderano far pervenire a mezzo del nostro giornale i loro più vivi ringraziamenti ai conti Pasquini, e in modo particolarissimo alla Contessa Ketty per avere così gentilmente permesso questa visita al loro castello. 
(Il Tirreno 9/5/1956)

 

al castello