Vada il porto
Ricostruzione dell'imbarcazione usata da Rutilio Namaziano per raggiungere Vada nel 417 d.C. utilizzata per il film "De Reditu" sul modello delle barche conservate nel Museo delle navi di Fiumicino qui ormeggiata al porto turistico Cala de' Medici
  Vada era un porto «atipico», perché non presentava nessuna delle caratteristiche di supporto all'area portuale. Infatti si trattava di un sistema di attracco a largo in prossimità delle «secche» vero ostacolo alla navigazione. Tale sistema all'Unità d'Italia era ancora efficace e ricoprente una certa importanza. In una carta allegata ad una relazione ministeriale del 1862 si rileva che questi assumeva un ruolo paritetico alla struttura portuale di Viaregggio. Cfr. Ministero dei Lavori Pubblici: Album dei porti di I, II, III classe illustrato dalle notizie nautiche e dalla statistica delle opere esistenti e quelle eseguite nel decennio 1861 al 1870. Roma 1871.

Vada la torre, il porto, il fanale