Vada S. Gaetano
Le aree archeologiche conosciute a Vada (Guida al Museo Archeologico di Rosignano M.mo)

  L'antica Vada Volaterrana, indicata nella cartografia antica e menzionata da scrittori di etą romana (Cicerone, Plinio e Rutilio Namaziano), corrisponde grosso modo all'attuale centro di Vada. Verso la fine del secolo scorso iniziarono i primi rinvenimenti: presso la Chiesa di S. Leopoldo, in Piazza Garibaldi, durante lo scavo per le fondazioni di una casa, vennero alla luce resti di abitazioni romane con mosaici, decorazioni marmoree, monete, pregevoli oggetti in bronzo e vetro e un frammento di iscrizione funeraria databile, per i caratteri epigrafici, al III secolo d.C. Ancora in Piazza Garibaldi, ad Ovest della Chiesa, nel 1925, durante scavi compiuti per la messa in opera di una tubazione, furono rinvenuti "fondamenti di mura antiche in mattoni e calce e collegati da lastroni tufacei... e frammenti di colonne". In questa occasione furono rinvenuti frammenti ceramici, reperti in rame e in vetro e parte di una fģstula in piombo; vennero alla luce anche numerose tombe "alla cappuccina". Successivamente, nel 1931, sempre in prossimitą della Chiesa, furono recuperati rocchi e basi di colonne, resti di capitelli, una grande lastra marmorea con un rosone inciso e, inoltre, monete d'oro e monili in bronzo. Tra gli anni '50 e '70, in localitą Poggetto, nel settore Sud-Est del centro urbano, č venuta in luce una vasta necropoli databile dall'etą tardo-etrusca al III-IV secolo d.C. e, forse, anche oltre. Per l'etą pił antica la necropoli risulta costituita da tombe a camera (di forma quadrata o circolare) o a incinerazione entro ziri. In etą romana si rileva la presenza di tombe a inumazione, soprattutto in anfora, e "alla cappuccina". Tombe di questo tipo sono state individuate anche nelle vicinanze di Piazza Garibaldi, in Via del Saracino e in localitą Conventaccio (il defunto veniva collocato su un piano di tegole e ricoperto da altre tegole disposte a doppio spiovente).
La parziale sovrapposizione della cittą moderna impedisce sistematiche ricerche archeologiche per una corretta ricostruzione della topografia di Vada antica. (L.C.)
(Da: Guida al Museo Archeologico di Rosignano M.mo scaricabile dal sito)

Vada S. Gaetano