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					                             Alla Rea la registrazione EMAS 
					Aprile 2008 - Il riconoscimento arriva per i servizi 
					sull’ambiente. Uno sguardo attento rivolto all’ambiante 
					quello di Rea, che ha ottenuto la prestigiosa registrazione 
					EMAS (Eco management and audit scheme). E' un importante 
					strumento, riconosciuto a livello Europeo, al quale Rea ha 
					aderito volontariamente con lo scopo di valutare e 
					migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire ai 
					clienti informazioni sulla propria gestione ambientale e sui 
					servizi offerti. Trasparenza, concretezza e verificabilità: 
					questi i criteri fondamentali su cui si base Emas. «La 
					certificazione Emas è un valore aggiunto una garanzia non 
					solo per Rea, ma anche e soprattutto per tutto il 
					territorio» spiegano Fabio Gelardini e Massimiliano Monti 
					rispettivamente presidente e direttore generale di Rea e 
					Dunia Del Seppia responsabile del progetto. «Per un’azienda 
					come Rea che gestisce attività in ambito ambientale, il 
					processo è stato lungo e complesso e dopo un anno di attente 
					verifiche e controlli siamo risultati conformi alle 
					normative europee e abbiamo ottenuto questa prestigiosa 
					certificazione». «Le risorse umane giocano un ruolo 
					fondamentale nella gestione ambientale, tutti siamo chiamati 
					a dare il nostro contributo e gli stessi operatori e 
					dipendenti hanno dato un importante contributo al 
					raggiungimento di questo traguardo, il nostro obiettivo è 
					ovviamente quello di mantenere la certificazione, 
					continuando questo percorso, consolidando gli standard 
					qualitativi e migliorando i nostri servizi». 
					 Ma vediamo nel dettaglio le attività svolte da Rea alle 
					quali rivolge un’attenzione particolare per la salvaguardia 
					dell’ambiente: raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani, 
					raccolta differenziata, lavaggio cassonetti, spazzamento 
					stradale, gestione del verde pubblico, deposito temporaneo 
					dei rifiuti, gestione della discarica, trattamento del 
					percolato, impianto di captazione biogas e recupero 
					energetico, impianto di selezione rifiuti solidi urbani.
					
					(Ramona Bini da "Il 
			Tirreno" del 18-4-08)  |