Rosignano Marittimo castello
L'orologio della ditta Trebino di Uscio (Liguria). Il primo "oriolo" risale al 1665.

  "Dove ora è l'orologio del Comune era stato costruito un campaniletto, la cui campana suonava per le adunanze del Magistrato, mezz'ora prima e dopo il 1848, suonava al mattino, a mezzogiorno e al tramonto, per la vigilia delle feste popolari e per le grandi solennità." Dell' « oriolo del Comune » si comincia a parlare nel 1664 e con deliberazione del 17 Maggio 1666 vennero stanziati scudi 8 al tempatore dell' «oriolo» stesso per la sua opera di due anni, essendoché con benigno rescritto di S. A. S. furono concessi al primo tempatore, che fu Marco Ciamagnini scudi quattro all' anno. Per ottenere tale rescritto fu fatto presente che era necessario stipendiare l’ intempatore dell'oriolo, « non solo per comodo del pubblico e del privato, quanto ancora per il buon servizio del Serenissimo Principe, stantechè  in Rosignano molti mesi dell'anno si fanno le sentinelle alla porta del castello in riguardo della  Marina ed, essendovi 1' oriolo sonante, sarà ancora di buon governo nelle mute di dette sentinelle. »  Nel 1771 il pievano Blasini fece collocare l' oriolo su torre inalzata sopra il tetto della canonica in castello e ne fece eseguire la mostra grande, sormontata, da una palla di pietra. La campana delle ore era sorretta da un' armatura di ferro terminata a croce. Nell' Ottobre del 1795 l' rologio fu riparato con la spesa di L. 608-13-4 al Prof. Fabiani, e fu venduta per L. 50 la vecchia campana e ne fu comprata una nuova per L. 700. Tale campana è quella dell' attuale orologio comunale, modernamente rinnovato e posto al palazzo del Municipio intorno al 1885, quando fu soppresso l’ orologio antico alla canonica e demolita la torretta che lo conteneva. Il Comune, per le spese sostenute dal pievano Blasini, gli rimborsò la somma di scudi 25. (Monografia storica del comune di Rosignano Marittimo  di P. Nencini 1925 scaricabile dal sito)

Rosignano Marittimo - Il Castello