Le persone che con la loro attività hanno contribuito alla crescita commerciale di Rosignano:
Roberto
Magretti
 

Roberto Magretti nel suo negozio 

14 Dicembre 2009 - Chi non ha conosciuto, a Rosignano Solvay, la «roba del Magretti»? Dallo storico negozio sull'Aurelia, al 551, sono usciti capi che hanno vestito Panelli, Mastroianni, Spadolini, ma anche tanta gente comune. Stoffe e vestiti di qualità. Se ne è andato ieri, dopo essere stato colpito da un malore improvviso che lo ha tenuto a lungo ricoverato dapprima in ospedale poi in un centro specializzato. Aveva 77 anni. Magretti era conosciutissimo in città. Ultimo erede di tre generazioni di commercianti che tra Crespina e Rosignano hanno fatto la storia della vendita di capi d'abbigliamento di marca, Roberto aprì il suo negozio nel '45. Un'attività che ha portato avanti, con la moglie Maria Luisa, fino al novembre del 2004 quando decise di chiudere i battenti. Nel suo negozio si potevano trovare stoffe acquistate a Biella, lana e seta di Como, i famosi loden austriaci Steinbock, la maglieria della Powerhark e i Pierre Cardin. Amante del mare, esperto sub, appassionato anche di caccia, era un grande lavoratore e viaggiatore. Proprio dal mare era arrivato un grande dolore, la perdita del figlio minore Benedetto, morto dopo un'immersione subacquea. Roberto lascia, oltre alla moglie, la figlia Francesca e tutti i parenti. Il Tirreno

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