BELLA MAREA

L’infanzia e l’adolescenza dell’autrice ai tempi della sua villeggiatura balneare a Castiglioncello. Sfilano, dinanzi agli occhi, i personaggi tipici degli anni 30-40, appartenenti a quella tanto e forse inutilmente deprecata società, che agiscono da attori nel delizioso palcoscenico della Castiglioncello di allora. Il testo scorre piacevolmente, pieno di colore, prolisso di idee, ma ricco di riflessioni penetranti e acute che fanno meditare. Bella Marea riesce, tra l’altro, a  deliziare con divertenti descrizioni, attendibilissime anche se filtrate attraverso la ricettività dell’autrice, di personaggi noti che hanno diviso con lei il tempo di villeggiatura. Lavoro importante per capire la mentalità dei ricchi bagnanti dell'Ausonia di fronte alla miseria dei locali dirottati al Quercetano nel clima del fascismo ancora nuovo e promettente. Tutto con gli occhi dei ricchi pupilli fra i quali Don Milani.

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