La torre medicea

La torre nel 1950

                LA DIFESA COSTIERA NELLE CARTE NAUTICHE E NEI PORTOLANI
Il fatto che le torri, forti e posti armati siano sulla linea di costa li rende particolarmente evidenti all’occhio dell’osservatore. La dualità della prospettiva da terra e da mare, nella quale si collocano rispettivamente al limite del territorio e all’orizzonte dei naviganti, a fatto sì che la loro descrizione grafica risultasse sia nei Portolani che nelle carte geografiche sempre con grande evidenza. I cartografi marini rappresentavano le torri come tratti salienti di un panorama altrimenti monotono ed indecifrabile e come riferimenti per il calcolo  della rotta. Nelle carte prodotte da arabi e turchi la rappresentazione delle fortificazioni lungo la costa e sulle Isole dell’Arcipelago Toscano aveva lo scopo di segnalare ai naviganti, spesso corsari in cerca di facili prede, i luoghi da evitare. I portolani denominati da qualcuno anche compasso, erano resoconti scritti di rotte costiere che assieme alle carte nautiche costituivano il corredo dei piloti. La bussola e l’orologio a polvere (clessidra) furono per secoli gli strumenti di verifica per chi bordeggiando cercava approdi sicuri e la conferma di una rotta scandita dal susseguirsi di punti di riferimento a distanze definite di miglia marine. Leggendo  in sequenza cronologica alcuni di essi possiamo ricostruire in parte l’evoluzione delle fortificazioni costiere , nei più antichi, come per esempio il compasso da navigare della metà del XIII sec. o in Grazia Pauli   del XIV sec. nel descrivere il Porto pisano non fanno alcun riferimento a forti o torri ad esclusione di quella della Meloria e del fanale, come invece nel Parma-Magliabecchi della metà del XV sec. vi è il primo riferimento della torre, rocha, di Vada. In un portolano anonimo del XVI sec. sono elencate, fra le altre località, la torre di Malecchio  (Maroccone ? ) la torre del Remito, di Castiglioncello e quella di Vada. Nel 1700 numerosi furono i portolani e gli isolari, sorta di prontuari riferiti alle isole ed agli arcipelaghi mediterranei che riportavano con poche varietà, le annotazioni dei loro predecessori.

Castiglioncello torre