Castello Pasquini

1899 - Dalla piazza (angolo via Martelli) l'ingresso al castello e la strada del Littorale che passava sotto i bastioni al posto della ferrovia attuale. Dieci anni dopo con la costruzione della ferrovia, sarà deviata più a destra sul tracciato odierno.

Le linee sono importanti, e anche decisamente pretenziose. Può apparire fuori dal tempo con torri, mura e merli privi della patina della storia, che si alzano in pochi mesi, dalla primavera del 1889 all'autunno del 1891. Ma Fausto Lazzaro Patrone è un personaggio intenzionato a stupire e ci riesce ed a volere, ad ogni costo, il maniero che non ha avuto mai. Il castello risulta subito costruzione discussa. Come residenza privata ha ben poca attinenza con i piani di sviluppo turistico. Grida solo ricchezza profusa a piene mani: l'umile e scalcinata Villa Martelli rimane per poco accanto alle nuove mura, poi sparisce del tutto senza riguardo. Comunque la costruzione del castello sancisce l'atto di nascita del centro balneare e ne diventa sicuramente l'emblema.