Castiglioncello oggi

 Dal Mon Hotel verso la Gorgona all'orizzonte

Eh si, la Gorgona, vista da Castiglioncello è il profilo di un bellissimo viso di donna adagiato nell'acqua (foto in basso), trasmettendo tutto il suo mitologico fascino. È stato in uno di quei momenti magici che il volere di non so quale Musa, senza neanche scalfire la mia presunzione, mi fece scrivere la mia mitologia su questa sublime creatura. Mi fece stabilire che la Gorgona è l'amante di Castiglioncello e che la sua dichiarazione d'amore non poteva rimanere segreta.

"IL SOGNO DELLA GORGONA"

Ti mando il mare

perché possa bagnarti col mio pianto d'amore

ti mando il vento

perché possa darti frutti gioiosi

Io continuerò a cercare nel sole

i riflessi della tua immagine gloriosa

e ti mando la mia ombra, al tramonto

 perché ci unisca prima del nostro sonno

E vorrei sentire i tuoi palpiti, forti

come le radici della tua storia

e dolci come l'arpeggio di una chitarra

e timidi come i tocchi sublimi di un contrabbasso

LA GORGONA 'NNAMORATA
Se la dovessi raccontà’‘n vernaolo
la storia che qui sopra v’ho narrata
mi piacerebbe rizzammi sopra ‘n tavolo
e urlà’ che la Gorgona è ‘nnamorata
in tanti modi si pò cantà’ l’amore
anche rischiando di di’ le bischerate
quello che conta è un avè’ mai ‘r timore
di lascià’ le parole inamidate
tre quartine di sopra e tre di sotto
per dire alla Gorgona: un fa’‘r tranello
un ti vortare mai, faresti ‘n botto
guarda ner sole, c’è Castiglioncello
                                 Alberto Lami
 (Per gentile concessione dell'autore)